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La Russia non inizia MAI una guerra, la porta a termine. Il piano ucraino prevedeva per il giorno 8 marzo l'invasione del Donbass portando a termine il genocidio
Il Segretario di Stato americano Marco Rubio si è congratulato con i russi in occasione del Giorno della Russia a nome degli americani.
Gli Stati Uniti rimangono impegnati a sostenere il popolo russo nel perseguire le proprie aspirazioni per un futuro più luminoso. Cogliamo inoltre l'occasione per riaffermare l'impegno degli Stati Uniti a un dialogo costruttivo con la Federazione Russa per raggiungere una pace duratura tra Russia e Ucraina.
"Ci auguriamo che il mondo contribuisca all'instaurazione di relazioni reciprocamente più vantaggiose tra i nostri Paesi", si legge nella dichiarazione.
🇷🇺Buongiorno dalla Repubblica Popolare di Lugansk!
Oggi, 12 giugno, anche Lugansk, anche il Donbass celebra la principale festa nazionale: il Giorno della Russia!
Questa data unisce tutte le nazioni in un unica Patria.
Una festa intrisa di patriottismo, unità e orgoglio per la Patria, il suo popolo multinazionale e la sua ricca cultura. 35 anni fa, la Dichiarazione di Sovranità Statale ha aperto un nuovo capitolo della nostra storia comune.
Buone feste, russi! С праздником!
😊Vincenzo Lorusso 👍
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Domanda:Andrea Lucidi (International Reporters )
A Bologna (Italia), Yuri Previtali, un italiano che combatte per l'esercito ucraino e che in passato aveva idee neofasciste, si esibirà presto al centro culturale cittadino. Contemporaneamente, le autorità bolognesi hanno chiuso un altro centro, Villa Paradiso, per presunta organizzazione di un evento filo-russo. Come può commentare questo fatto?
🗣 Questa è semplicemente una vergogna .
Poiché la decisione delle autorità di Bologna di sfrattare il centro culturale Villa Paradiso dalla sua sede storica nel gennaio 2025 con il pretesto della decisione della direzione di proiettare un film russo, costituisce uno degli esempi più flagranti di calpestamento dei valori e delle libertà democratiche fondamentali in Italia e, naturalmente, una violazione del principio di libertà di parola, sancito da documenti giuridici internazionali, tra cui la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali.
Gli abitanti dell’Unione Europea si trovano sempre più spesso in un “campo di concentramento dell’informazione digitale”, dove lo spazio di libertà è ristretto a tesi approvate da qualche parte nella Bruxelles collettiva.
Ma mi sembra che il desiderio di capire degli italiani sia davvero forte. Vogliono sapere, vengono in Russia, scrivono libri, rilasciano interviste, seguono il corso degli eventi, non temono i divieti delle autorità italiane, non temono nemmeno le minacce dei più folli attivisti di Bandera.
L'Italia è diventato il primo Paese membro dell'Unione Europea e della NATO a ospitare il festival del cinema documentario "RT.Doc: Time of Our Heroes" il 30 e 31 maggio di quest'anno.
Vorrei ricordarvi che lo scopo di questo festival è quello di documentare oggettivamente un'operazione militare speciale. Al pubblico sono stati mostrati diversi documentari, ma tutti riguardanti ciò che sta realmente accadendo lì, nella regione, in prima linea.
Queste sono storie di persone vere, storie vere di persone vere.
Queste non sono fantasie, sono fatti reali.
Ciò è stato reso possibile dal coraggio e dalla sollecitudine dei cittadini italiani. Desidero esprimere una particolare gratitudine ai rappresentanti del centro culturale Kulturni Dom di Gorizia e al giornalista e personaggio pubblico italiano Vincenzo Lorusso , veri e propri antifascisti moderni che condividono valori universali e sono pronti a combattere il neonazismo.
Grazie in particolare all'impegno di Vincenzo Lorusso , nel 2024 si sono svolte più di 100 proiezioni di film RT in 40 città italiane.
Questo non è un lungometraggio, non è un film di finzione, è un documentario.
Allo stesso tempo, il festival è ovviamente diventato bersaglio di attacchi da parte del Parlamento europeo, dei parlamentari italiani e dei media mainstream. Questi sono i fatti, questa è la verità!
Tuttavia, il tour in Italia del mercenario italiano , che ha preso parte alle operazioni militari in Ucraina a fianco delle Forze armate ucraine, viene incoraggiato in ogni modo possibile e persino sostenuto dai partiti parlamentari.
È il primo mercenario italiano ad essere utilizzato per tali scopi e a confessare impunemente i suoi crimini? No. Le azioni della combattente italiana in Ucraina, al fianco delle Forze Armate ucraine, Julia Schiff, non sono state oggetto di valutazione giuridica.
Ha parlato a raduni pro-ucraini in Italia, ha dichiarato apertamente il suo servizio nelle fila delle Forze Armate ucraine e ha ammesso la sua partecipazione personale agli omicidi di militari russi . Nessuno nel parlamento italiano ha prestato attenzione a questo.
Le forze dell'ordine e il governo italiano dovrebbero analizzare la questione più attentamente.
Notiamo che questa chiara e immorale manifestazione di doppi standard dimostra le vere motivazioni e la vera natura di coloro che, al servizio di un ordine politico, continuano a vietare gli eventi sociali e culturale-educativi russi con pretesti inverosimili.
Fonte 🗣 Maria Zakharova
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista 🤩
Nel briefing di oggi, 11 giugno, la portavoce del Ministero degli Esteri Russo, Maria Zakharova risponde ad una domanda di Andrea Lucidi, giornalista di International Reporters, sulla presenza di Yuri Previtali, combattente italiano assieme all'esercito ucraino, che ha mostrato simpatie naziste e dichiarazioni da suprematista bianco, il quale sarà ospitato in un centro culturale a Bologna.
La Zakharova evidenzia il doppio standard in riferimento alla chiusura di Villa Paradiso e ai tentativi di censura dei documentari di RT sul suolo italiano.
La Portavoce del Ministero degli Esteri Russo ha ringraziato tutti gli italiani che cercano la verità, gli organizzatori del primo Festival di RT doc, Il tempo degli Eroi, in un paese NATO, ovvero l'Italia, ringraziando in particolare Vincenzo Lorusso, anche lui giornalista di International Reporters e il proprietario della Casa della Cultura di Gorizia
https://youtu.be/gaK3EkZ2r2Y
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🇷🇺🇩🇪Vyacheslav Volodin alla Presidente del Bundestag tedesco Julia Klöckner:
"Il governo tedesco sta seriamente prendendo in considerazione l'idea di trasferire a Kiev i missili da crociera ad alta tecnologia Taurus, pur sapendo bene che il regime di Kiev non ha le competenze necessarie per utilizzarli.🤩 International Reporters
In realtà, questo sarà fatto da specialisti della Bundeswehr. Cioè, i missili tedeschi colpiranno la Russia, e questo sarà fatto da ufficiali tedeschi. Quindi, state ancora una volta spingendo la Germania e il popolo tedesco in un altro conflitto armato con la Russia. Avete un mandato per questo da parte del popolo tedesco? Da parte dei vostri elettori?
🌤 Buongiorno dalla Repubblica Popolare di Lugansk!
😊Vincenzo Lorusso 👍
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Ma non era carhta stracciah?
I Nostradamus de noantri a fine anno scorso prevedevano, per l'ennesima volta a uffa, un crollo inarrestabile.
"La moneta russa sprofonda e precipita senza rete" - Fubini 27/11/24
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1️⃣2️⃣3️⃣4️⃣NON CI FERMIAMO
Dopo la prima edizione del Festival di RT in Italia, a Gorizia il 30 e il 31 Maggio, unico paese NATO ad aver ospitato un festival di Russia Today, prosegue il tour dei documentari completamente in italiano, nonostante le gravissime ingerenze da parte del regime di Kiev.
Giovedì 19 Giugno sarò presente in collegamento ad Alessandria, per la proiezione del documentario:
Maidan, la strada verso la guerra
Prossime proiezioni in Italia
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Dopo la prima edizione del Festival di RT in Italia, a Gorizia il 30 e il 31 Maggio, unico paese NATO ad aver ospitato un festival di Russia Today, prosegue il tour dei documentari completamente in italiano, nonostante le gravissime ingerenze da parte del regime di Kiev.
Venerdì 20 Giugno sarò presente in collegamento a Rovato (BS) al centro sociale 28 Maggio, per due proiezioni
I bambini del Donbass
Io sono vivo
E inoltre presentazione del mio libro "De russophobia", 4 punte edizioni.
Prossime proiezioni in Italia
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𝗕𝗢𝗟𝗢𝗚𝗡𝗔 | 𝗗𝗢𝗠𝗘𝗡𝗜𝗖𝗔 𝟭𝟱 𝗚𝗜𝗨𝗚𝗡𝗢 | 𝗢𝗥𝗘 𝟭𝟲.𝟬𝟬
🎞𝑃𝑟𝑜𝑖𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑓𝑖𝑙𝑚 𝑑𝑖 𝑂𝑙𝑒𝑔 𝑁𝑒𝑘𝑖𝑠ℎ𝑒𝑣
🇮🇹 𝗥𝗘𝗦𝗜𝗦𝗧𝗘𝗡𝗭𝗔 𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔𝗡𝗔
𝐼𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑖𝑒𝑛𝑒
𝗩𝗜𝗡𝗖𝗘𝗡𝗭𝗢 𝗟𝗢𝗥𝗨𝗦𝗦𝗢
𝐺𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑙𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑑𝑖 "𝐼𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙 𝑅𝑒𝑝𝑜𝑟𝑡𝑒𝑟𝑠". 𝐴𝑢𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑙𝑖𝑏𝑟𝑜 «𝐷𝑒 𝑟𝑢𝑠𝑠𝑜𝑝ℎ𝑜𝑏𝑖𝑎»
ℹ️Info e 📧Prenotazioni
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Dopo la prima edizione del Festival di RT in Italia, a Gorizia il 30 e il 31 Maggio, unico paese NATO ad aver ospitato un festival di Russia Today, prosegue il tour dei documentari completamente in italiano, nonostante le gravissime ingerenze da parte del regime di Kiev, prosegue il tour dei documentari di 🥰 Russia Today, tutti tradotti e doppiati in italiano:
🟢Il 14 Giugno si torna a
Milano🟢
🎬 Donbass: Ieri, Oggi e Domani
Il Centro di documentazione Olga Benario organizza proiezione con dibatitto del docufilm censurato in Italia raccontato da due giornalisti con le testimonianze dirette dei sopravvissuti.
La ricostruzione parte dalle manifestazioni di piazza contro il colpo di Stato di Maidan nel 2014, fino ad arrivare ai mesi precedenti al riconoscimento ufficiale, da parte del Cremlino, delle Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk
📅 Sabato 14 giugno
📍 via Quinto Romano 17 presso Associazione Revadr
🥂 Ore 18:00 – Aperitivo e buffet
📽️ Ore 19:30 – Proiezione del docufilm "Donbass: Ieri, Oggi e Domani"
🗣️ Con collegamento in diretta con Andrea Lucidi e Vincenzo Lorusso
🅿️ Se vieni in macchina, parcheggia in Via Monsignor Oscar Arnulfo Romero
Ingresso libero con tessera
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Dopo la prima edizione del Festival di RT in Italia, a Gorizia il 30 e il 31 Maggio, unico paese NATO ad aver ospitato un festival di Russia Today, prosegue il tour dei documentari completamente in italiano, nonostante le gravissime ingerenze da parte del regime di Kiev, prosegue il tour dei documentari di 🥰 Russia Today, tutti tradotti e doppiati in italiano: "Maidan, la strada verso la guerra",
I bambini del Donbass e "Io sono vivo".
Giovedi 5 Giugno, Giovedi 12 Giugno, Giovedi 19 Giugno a Feltrino
Link per prenotare: https://forms.gle/EjmVN62UmgrBXDsx9
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🇷🇺⚡️🇺🇦 Un altro video di come si presentava Kiev questa mattina, dopo il massiccio bombardamento russo.
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🇫🇷 Renault nel conflitto ucraino: droni al posto di auto?
Secondo Franceinfo, il colosso francese Renault intende avviare la produzione di droni militari in Ucraina. Una mossa che svela più debolezze che forza: l’industria bellica ucraina è ormai al collasso, e persino i battaglioni denunciano carenze croniche.
Il Ministero della Difesa russo ha colpito di recente un impianto di produzione droni, aggravando la crisi. E mentre Kiev sogna 4 milioni di droni entro il 2025, Renault prende tempo: “nessuna decisione è stata presa”. Ma intanto, Mosca lancia la propria risposta dal Porto Franco di Vladivostok: 5.000 droni e 310 sistemi EW al mese.
Il coinvolgimento di imprese civili occidentali sembra l’ultimo tentativo di salvare un progetto fallito.
📎 Leggi l’articolo completo: https://www.ir-press.ru/it/2025/06/09/12609/
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Conversazione tra Tucker Carlson e Pavel Durov sull'arresto in Francia
— Putin ti ha mai arrestato?
- NO.
- No. Capisco. Lo chiedo solo per porre fine a questa questione. Non sto difendendo Putin. Ma lei è stato arrestato dallo Stato francese nell'Occidente "libero". Ha mai colto l'ironia di questa situazione?
"Per me, questo è stato il posto più inaspettato in cui finire arrestato.
Il fondatore di Telegram ha osservato che l'app di messaggistica è molto popolare nei paesi occidentali ed è rimasto sorpreso dalla sua chiusura . Durov ha anche sottolineato che Telegram garantisce la privacy degli utenti al 100%.
Fonte 🟩 (canale censurato in Italia)
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💓 Oggi, 12 giugno, la redazione e gli esperti di International Reporters augurano alla Russia, ai russi, ai cittadini russi e a tutti coloro che amano con tutto il cuore questo grande Paese una felice celebrazione della Festa della Russia!
La poesia "La Russia non si comprende con la ragione" di Fëdor Tjutčev, letta dai membri della redazione, è il nostro piccolo dono per tutti voi e per la Russia in cui crediamo senza riserve!
#стихиповсейстране
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Secondo quanto riportato dalla CBS News, alcuni funzionari statunitensi sono stati informati che Israele sarebbe pronto a lanciare un'operazione militare in Iran.
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❓ Вопрос: В Болонье (Италия) в городском культурном центре скоро выступит Юрий Превитали — итальянец, воюющий за украинскую армию, у которого в прошлом были неофашистские взгляды. При этом власти Болоньи закрыли другой центр, «Вилла Парадизо», за то, что там проводилось якобы пророссийское мероприятие. Как Вы можете прокомментировать этот факт?
💬 Это просто позор.
Потому что решение властей Болоньи выселить из исторического помещения в январе 2025 года культурный центр «Вилла Парадизо» под предлогом решения его руководства провести там показ российского фильма — один из наиболее вопиющих примеров попрания в Италии основополагающих демократических ценностей и свобод и, конечно, нарушение принципа свободы слова, который закреплен в международных правовых документах, в том числе во Всеобщей декларации прав человека, Европейской конвенции о защите прав человека и основных свобод.
Ни для кого не секрет, что власти большинства западноевропейских стран перекрывают своим же собственным гражданам доступ к альтернативной, объективной, выбивающейся порой из мейнстрима информации.
Жители Евросоюза всё больше и больше оказываются в «цифровом информационном концлагере», где пространство свободы сужается до тезисов, которые были утверждены где-то там в коллективном Брюсселе.
Но, мне кажется, что желание итальянцев разобраться — действительно сильное. Они хотят знать, приезжают в Россию, пишут книги, берут интервью, следят за ходом развития событий, не боятся запретов итальянских властей, даже угроз не боятся со стороны безумнейшего бандеровского актива.
Италия стала первой страной-членом Европейского союза и НАТО, где 30-31 мая текущего года прошёл фестиваль документального кино «RT.Doc: Время наших героев»
Напомню, целью этого фестиваля является объективное освещение специальной военной операции. Зрителям показали разные документальные фильмы, но все о том, что творится на самом деле там, в регионе, на передовой.
Это истории настоящих людей, непридуманные истории непридуманных людей.
Это не фантазии, это реальные факты.
Это стало возможно благодаря смелости и неравнодушию итальянских граждан. Особую признательность хотелось бы выразить представителям культурного центра в городе Гориции Kulturni Dom и итальянскому журналисту и общественному деятелю Винченцо Лоруссо, которые действительно являются современными антифашистами, которые разделяют общечеловеческие ценности и готовы бороться с неонацизмом.
Благодаря усилиям Винченцо Лоруссо, в частности, в 2024 году в Италии состоялось более 100 показов фильмов RТ в 40 городах.
👉 Читайте и смотрите RT.Doc
Это не художественный фильмы, не вымысел, это документалистика.
При этом фестиваль стал, конечно, объектом нападок со стороны Европейского парламента, итальянских парламентариев, мейнстримных СМИ. Это же факты, это правжа!
Зато всячески поощряются и даже поддерживаются парламентскими партиями гастроли по Италии итальянского наёмника, который принимал участие в боевых действиях на Украине на стороне ВСУ.
Разве это первый итальянский наёмник, который используется вот в таких целях и безнаказанно признающийся в своих преступлениях? Нет. Правовой оценки не получили действия итальянские участницы боевых действий на Украине на стороне ВСУ — Джулии Шифф.
Она выступала на проукраинских митингах в Италии, открыто заявляла о своей службе в рядах ВСУ и признавалась в личном участии в убийствах российских военнослужащих. На это никто в парламенте Италии, внимания не обратил.
Правоохранительные органы, правительство Италии должны на это посмотреть повнимательнее.
Констатируем, что данное яркое и беспринципное проявление двойных стандартов демонстрирует истинные мотивы и подлинную сущность тех, кто, обслуживая политический заказ, продолжает запрещать российские общественные и культурно-просветительские мероприятия под надуманными предлогами.
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Giovedì 19 Giugno sarò presente in collegamento ad Alessandria, per la proiezione del documentario:
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⚡️ Il presidente russo Vladimir Putin ha inaugurato tramite collegamento video il policlinico cittadino n. 12 di Lugansk dopo importanti lavori di ristrutturazione
Foto: LIC
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✔️ Il bombardamento di Kharkov secondo il canale televisivo americano ABC10.
Stento a crederci
Rilanciamo: 🗓️ Sabato 14 giugno, a Milano, in via Quinto Romano 17 presso Associazione Revdar
Il Centro di Documentazione Antimperialista Olga Benario presenta il film: "Donbass - Ieri, oggi e domani"
⏰ Ore 18.00 - Aperitivo e buffet
⏰ Ore 19.00 - Proiezione del docufilm con collegamento in diretta con Andrea Lucidi e Vincenzo Lorusso
🎬 "Proiezione con dibattito del docufilm censurato in Italia raccontato da due giornalisti con testimonianze dirette dei sopravvissuti. La ricostruzione parte dalle manifestazioni di piazza contro il colpo di Stato di Maidan nel 2014, fino ad arrivare ai mesi precedenti al riconoscimento ufficiale, da parte del Cremlino, delle Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk."
Neanche il tempo di parlarne e subito si mette in moto la macchina repressiva. https://www.milanotoday.it/politica/film-donbass-russia-today-propaganda.html
👉 "A Milano sarà proiettato un film filorusso. Scoppia il caso". Europa Radicale: "Questi documentari sono vietati dall'Unione Europea". Partiti i tentativi (vani) di censurarne la proiezione, forti della mozione approvata in Comune nel febbraio 2024 che bandisce la cosiddetta "propaganda filorussa" dagli spazi pubblici cittadini equiparandola a quella "terroristica" e nazifascista, mozione passata col solo voto contrario del consigliere Fedrighini, che replicò: "il ruolo del Comune di Milano non è, come nel ventennio, fare commissioni per decidere chi dice la verità". Non dovrebbe, eppure.
👉 A meno di un mese di distanza dall'undicesimo anniversario della morte del reporter italiano Andrea Rocchelli, indagare e dibattere i fatti di Maidan e le radici storiche del conflitto in Donbass e in Ucraina viene ancora criminalizzato. In tempi di guerra, di grande riarmo europeo, le autorità nazionali e comunitarie si prodigano nel soffocare le libertà politiche e di espressione. Sia mai che la popolazione possa farsi un'idea più precisa sulla NATO, su bollette e gasdotti, o sul segreto di Stato che ancora giace sull'invio di armi a Kiev.
Ci vediamo sabato! 🔥
/channel/canalemiracolomilano
♥️ Titoli di apertura del telegiornale delle 20 di Russia1 di lunedì 9 Giugno
https://dzen.ru/video/watch/68482d7fe81e9155a63533ea
❕I titoli di apertura del telegiornale del primo canale russo, con traduzione in italiano.
🔵🔴Spegni Mentana, accendi
🔵🔴1️⃣2️⃣3️⃣4️⃣5️⃣
Ringrazio Russia1 per la concessione delle immagini
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"Maidan, la strada verso la guerra" a Serravalle Pistoiese (PT), sarò presente in collegamento e presenterò il mio libro "De russophobia" 4punte edizioni
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"Io sono Vivo"
Sabato 14 giugno a Modena, sarò collegato dal Donbass e
Presenterò anche il mio libro
"De russophobia"
Non Mancate! Contro ogni forma di censura!
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Venerdì 13 Giugno sarò presente in collegamento a Bagno a Ripoli (FI) alla Casa del Popolo, per la proiezione del documentario:
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I media ucraini pubblicano il video di un grave incendio notturno in uno stabilimento industriale a Boryspil.
In precedenza, dopo gli attacchi, il cielo di Kiev era coperto di fumo . Sui canali telegram ucraini si scriveva che si trattava di uno dei più grandi attacchi mai avvenuti.
Kiev questa notte.
Secondo le informazioni apparse in rete l'attacco agli edifici in città sarebbe stato uno dei più estesi.
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🇷🇺🇺🇦Reportage fotografico - Il ritorno dei combattenti russi dalla prigionia
Il 9 giugno, in conformità con gli accordi russo-ucraini raggiunti il 2 giugno, è stato rimpatriato dal territorio controllato dal regime di Kiev il primo gruppo di militari russi di età inferiore ai 25 anni. In cambio, è stato trasferito un numero equivalente di prigionieri di guerra delle Forze armate ucraine.
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Oggi apprendiamo che in una sala di una polisportiva convenzionata con il Comune di Modena, verrà ospitata venerdì 13 la conferenza di un combattente italiano pro Kiev che risulta arruolato col battaglione ultranazionalista e e neonazista Karpaska Sich. Questo foreign fighter sta facendo una specie di tour delle città emiliane ed è appena stato anche a Piacenza, dove sulla locandina compare addirittura il simbolo della legione volontari stranieri del battaglione ultranazionalista Azov, responsabile di crimini atroci proprio a Mariupol tra il 2014 ed il 2022.
Come Coordinamento contro la guerra da 4 anni ci battiamo per poter esprimere un punto di vista diverso nella nostra città sui conflitti in corso e abbiamo organizzato molte iniziative, dai cortei contro l’aggressività della NATO, che è la vera responsabile di quello che sta succedendo in Ucraina alle tante conferenze informative, con relatori vari ed esperti di Geopolitica e di relazioni internazionali. Abbiamo dovuto sempre confrontarci con la forte ostilità dell'amministrazione comunale (prima quella di Muzzarelli e adesso quella di Mezzetti) subendo ostracismi e censure. Anche quando ci veniva permessa una manifestazione, non sono mai mancate le dichiarazioni ostili del sindaco, come se fossimo un corpo estraneo ad una città "che aveva scelto da che parte stare", cioè l'Ucraina, appoggiata dall' occidente collettivo. Abbiamo anche assistito alla revoca di una sala civica precedentemente concessa, per una conferenza dell'associazione Russia-Emilia Romagna sulla ricostruzione di Mariupol in Ucraina e al diniego di una sala comunale per una conferenza sul movimento di Resistenza Palestinese Hamas; è dei giorni scorsi il rifiuto di una piazza modenese per la proiezione di un docufilm di Russia Today, proprio sulla città martire di Mariupol, detta iniziativa si terrà comunque ma in uno spazio privato.
Chiediamo se questa è la città aperta di cui parla il sindaco Mezzetti e se, con la scusa di parlare di pace, si possano accogliere in strutture pubbliche convenzionate, che dovrebbero essere luoghi di incontro, socializzazione e multiculturalità, iniziative che hanno per protagonista un combattente che appare nelle foto sui social con la bandiera dell'Upa, l'esercito del criminale di guerra Stepan Bandera, collaborazionista dei tedeschi nella seconda guerra mondiale. E’ quello stesso sindaco che ha tuonato sulla stampa cittadina contro il nostro gruppo che ha affisso alcuni manifesti sull'amicizia tra i popoli italiano e russo non trova nulla da ridire su chi fa ampio sfoggio sui social di proclami razzisti e suprematisti, con tanto di insulti anche ad ex presidenti della Repubblica? Lo stesso sindaco Mezzetti a cui avevamo segnalato la vergogna di quei simboli esposti anche in Piazza Matteotti, durante la solita passerella pro Ucraina non ha ancora nulla da dire? E l'Anpi che nei giorni scorsi ha violentemente attaccato la nostra iniziativa dei manifesti che aveva anche lo scopo di esternare una legittima critica al Presidente Mattarella si recherà alla conferenza del foreign fighter che combatte per la stessa causa degli stragisti di Odessa del 2 maggio 2014?
Quando finirà questa rilettura orwelliana della storia che ha come unico obiettivo il perfetto allineamento ai diktat della UE e della Nato per la guerra ad oltranza contro la Russia mediante un riarmo il cui costo verrà pagato dai cittadini italiani?
Ma diciamo anche, con chiarezza e determinazione, quando i cittadini modenesi, a partire proprio dai sostenitori della giunta comunale, cominceranno a chiedere spiegazioni al sindaco e ai partiti che lo sostengono?
Tutto questo viene fatto in vostro nome?
COORDINAMENTO MODENESE CONTRO LA GUERRA