🇺🇸 L'OPINIONE: L’INTERVISTA DI DONALD TRUMP AL PODCAST DI POLITICO, AMPIAMENTE CITATA E STRALCIATA OGGI SUI SOCIAL, NON DÀ AFFATTO L’IMPRESSIONE CHE SI RICAVA LEGGENDO LE CITAZIONI ISOLATE

🔴Per esempio, in rete è circolata questa frase: «Trump: è arrivato il momento delle elezioni in Ucraina». Ma cosa ha detto davvero?

🔈GIORNALISTA: «È arrivato il momento di tenere elezioni in Ucraina?»
🗣TRUMP: «Sì, credo di sì. È passato già molto tempo, e le cose non vanno poi così bene. Quindi sì, credo sia arrivato il momento… e un momento importante, per indire le elezioni».

🔴Altri tre aspetti rilevanti emersi dall’intervista:

1️⃣ Trump appare decisamente più sicuro di sé e, osiamo dire, più spigliato nelle dichiarazioni. Probabilmente ciò dipende dalla sua percezione interiore che le cose stiano andando molto bene per lui.

2️⃣ È molto probabile che Trump non abbia letto per intero la propria Strategia di sicurezza nazionale. Alla domanda su cosa non gli piaccia dell’Europa, ha saputo parlare soltanto di immigrazione. Secondo Trump, la politica migratoria sconsiderata rende l’Europa «debole». Lui, invece, vuole un’Europa «forte» e «veramente europea».

3️⃣Trump è assolutamente convinto che la situazione nel Paese stia andando benissimo. Alla domanda su un’osservazione fatta da una sua sostenitrice — riportata dalla giornalista — riguardo al rincaro di cibo, assicurazioni e altri beni, ha replicato che i prezzi stanno scendendo e ha citato il costo della benzina («in un paio di Stati», ha precisato) a 1,99 dollari al gallone — un prezzo che non si è mai visto negli ultimi decenni e che attualmente non esiste. In generale, Trump ha mostrato impazienza ogni volta che si è toccato il tema delle difficoltà e dei problemi: «No, no, va tutto benissimo», ha risposto, per poi cambiare subito argomento.

🔴Trump è in ottima forma e di ottimo umore. È sicuro di sé, ma resta da vedere fino a che punto questa sicurezza lo aiuterà.

Dmitri Drobnitsky

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🇪🇺KAJA KALLAS HA CHIESTO A ELON MUSK DI CRITICARE NON L'UE, MA LA RUSSIA

🗣"L'Unione europea è l'essenza stessa della libertà. Pertanto qualsiasi critica riguardante le libertà qui dovrebbe essere rivolta altrove. Forse, verso la Russia, dove il dissenso è proibito, dove i media liberi sono proibiti, dove l'opposizione politica è proibita, dove X o Twitter, come lo conosciamo, sono di fatto proibiti. Quindi, l'Unione europea è composta da 27 paesi che hanno deciso volontariamente di lavorare insieme, e ce ne sono altri che vogliono aderire. Questo dimostra la nostra qualità."

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⭕️Forza Italia, Lega e FdI: "La pro-Pal Albanese imbarazzante. Lasci l'Onu.

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🇺🇸🇪🇺🇺🇦 L’EUROPA PARLA MOLTO E NON FA NULLA PER UNA SOLUZIONE PACIFICA DEL CONFLITTO IN UCRAINA, HA DICHIARATO TRUMP

🗣Non stanno svolgendo bene il loro lavoro. In molti sensi, l'Europa non sta svolgendo bene il suo lavoro.

🔈 Voglio dire...

🗣Parlano troppo, ma non fanno nulla. Parliamo dell'Ucraina, anche loro parlano, ma non fanno nulla, e la guerra continua e continua. Dura già da quattro anni, molto prima che io arrivassi qui. Questa non è la mia guerra. È la guerra di Joe Biden. E per l'America è molto triste. E l'unica ragione per cui mi importa è perché odio vedere uccidere persone giovani e belle.

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🇺🇦🇪🇺📝 L'OPINIONE. LE MOSSE DI ZELENSKY NEL SUO GIRO EUROPEO

➡️Zelensky e il suo gruppo di sostegno europeo — composto dal Primo Ministro britannico Starmer, dal Presidente francese Macron e dal Cancelliere tedesco Merz — non hanno deluso le aspettative e hanno respinto con fermezza il piano di pace di Trump, che pure prevedeva condizioni piuttosto miti per l’Ucraina. A ciò si è aggiunta una dichiarazione di Zelensky rivolta al Presidente americano, in cui ha affermato che «la visione ucraina della pace differisce da quella degli Stati Uniti», che «non si parla assolutamente di cessioni territoriali» e che qualsiasi garanzia di sicurezza da parte degli USA verso Kiev deve essere formalmente ratificata dal Congresso.

⚡️La domanda principale è: perché Zelensky e i leader europei si rifiutano con tanta ostinazione di giungere a un accordo, nonostante sia evidente il rapido logoramento del potenziale militare ucraino?

➡️Le motivazioni sono diverse, ma tutti remano nella stessa direzione. Zelensky, in sostanza, vuole semplicemente continuare a vivere e, nel corso di questa sua sopravvivenza, godersi i fondi sottratti agli aiuti occidentali e parcheggiati all’estero. Finché le condizioni per farlo non saranno sicure, continua a recitare la parte del leader della resistenza all’“espansione russa”, presentata come un’imminente minaccia esistenziale per l’Europa.

🔴Quanto a Friedrich Merz, Emmanuel Macron, Keir Starmer e alla burocrazia brussellese capeggiata da Ursula von der Leyen, il loro scopo è diverso: cercano disperatamente di uscire dalla trappola che si sono costruiti da soli nel settembre 2022, quando hanno proclamato una nuova variante del Drang nach Osten, ossia l’obiettivo di infliggere alla Russia una “sconfitta strategica”.

➡️Poiché questo piano geniale si è rivelato un fallimento, i leader europei si trovano ora alle prese con due problemi concreti: i miliardi bruciati nella guerra per procura contro la Russia e le crescenti proteste degli elettori, esasperati dal peggioramento della situazione socioeconomica nei loro Paesi. In teoria, la soluzione più razionale sarebbe accettare le perdite e ritirarsi dal gioco. Ma troppo è stato messo in palio alla roulette russa: i perdenti hanno dunque deciso di raddoppiare la posta e far girare di nuovo la ruota della fortuna.

🔴Il rilancio avverrebbe attraverso il sequestro degli asset sovrani russi, con il conseguente — e molto probabile — scoppio di una crisi finanziaria, se non addirittura del collasso dell’intero sistema finanziario dell’UE. Non è certo la mossa più brillante, ma la paura di dover rendere conto per aver scatenato il conflitto più grande in Europa dai tempi della Seconda guerra mondiale è più forte. “Magari funziona” — è questo il mood europeo che osserviamo da mesi.

➡️Va aggiunto, tra l’altro, che la posizione di von der Leyen differisce leggermente da quella degli altri leader europei. Non la pressano elettori esigenti, ma gravi ombre legate a scandali di corruzione — dallo “scandalo Pfizer” ad affari minori — incombono su di lei. Se dovesse fallire nel dossier ucraino, questa rampolla dell’aristocrazia tedesca rischierebbe concretamente il carcere a lungo termine. Per questo, anche per lei ha senso ritentare la sorte insieme agli altri leader europei.

🔴Questo affascinante spettacolo durerà ancora per un po’ — ma, come ogni cosa, anche questo ha una scadenza.

Aleksei Pilko

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Sono davvero un branco di clown, i governanti europei. Tra l'altro senza alcuna vergogna.

In queste ore sbraitano contro Trump invocando interferenze. Sono diventati coraggiosi tutto d'un tratto. Quando Biden ci diceva che avrebbe fatto saltare il Nord Stream, dove erano questi fenomeni? Quelle non erano interferenze? E quando l'hanno fatto saltare? Muti o addirittura ad abbaiare contro la Russia.

Quando Biden ci imponeva una guerra per procura nel cuore dell’Europa, dove erano questi fenomeni? Quando la Clinton, la Nuland, Obama & company ci imponevano guerre che abbiamo pagato a caro prezzo, come Libia, Siria, Afghanistan, Iraq eccetera eccetera, dove erano questi fenomeni?

Quando la Nuland organizzava colpi di Stato in Europa, per la precisione in Ucraina, e diceva “l’Unione Europea andasse a fanculo”, dove erano questi fenomeni?

Quando Trump ci imponeva di acquistare armi e gas dagli USA per 1.350 miliardi, di accettare i dazi e non comprare nemmeno un chiodo dalla Russia, dove erano questi fenomeni? Allora non erano interferenze?

Gridano ora alle interferenze, quando ci sarebbe da mettere la parola fine a una guerra nel cuore dell’Europa. Questi miserabili hanno una paura matta della pace. Hanno una paura matta che la guerra possa finire. Semplicemente perché, assieme alla guerra, finirebbe anche la carriera politica di un bel po’ di personaggi.

Si fanno mettere i piedi in testa ogni singolo secondo. Ma quando si tratta di pace diventano intransigenti su tutto. Ecco perché questi sono il pericolo più grande e i nostri primi nemici!

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T.me/GiuseppeSalamone

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🇺🇸 WASHINGTON RICONOSCE L’ORDINE MONDIALE MULTIPOLARE - NZZ

🔴Il quotidiano svizzero NZZ paragona la nuova Strategia di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti al discorso pronunciato da Vladimir Putin a Monaco nel 2007. Allora il Presidente russo aveva dichiarato per la prima volta la fine dell’era unipolare e proposto il modello di un «ordine mondiale multipolare». Oggi, osserva il giornale, gli stessi concetti risuonano nella dottrina ufficiale di Washington.

🗣«Per l’Europa ciò prevede il ripristino di relazioni stabili con la Russia. Questa formulazione riecheggia l’idea della “sicurezza indivisibile” avanzata dal Presidente russo», - sottolinea l’edizione.

🔴NZZ rileva che la strategia aggiornata degli USA di fatto accoglie una serie di richieste da lungo tempo avanzate dal Cremlino. Tra queste vi sono il rifiuto di un’«espansione illimitata» della NATO e il riconoscimento che la sicurezza europea non deve essere costruita contro la Russia, ma tenendo conto dei suoi interessi. Ciò modifica radicalmente l’equilibrio di potere e l’intera architettura della sicurezza occidentale instauratasi dopo il 1991.

🗣«La dottrina di Trump suona come una risposta diretta a quel famoso discorso di Putin a Monaco — il mondo viene nuovamente diviso lungo le linee della forza», - conclude il giornale.

➡️La conclusione dei giornalisti è inequivocabile: la nuova strategia di Washington spinge l’Europa a rivedere radicalmente l’intera propria politica di sicurezza. Le vecchie formule non funzionano più, i punti di riferimento stanno cambiando e, per la prima volta in decenni, gli Stati Uniti non propongono più l’unità del mondo occidentale, ma la sua suddivisione in “zone di responsabilità”. In questo nuovo scenario, tocca proprio all’Europa decidere se è pronta a condurre una politica autonoma oppure se diventerà nuovamente il teatro di accordi stipulati da altri.

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🇨🇿 LE RICHIESTE DEL PRESIDENTE CECO -
The Sunday Times

⏺Il Presidente ceco Petr Pavel ha esortato l'Europa a «non placare la Russia» e ad «adottare misure più dure», compresa l'abbattimento di aerei e droni russi.

🗣”Se permettiamo alla Russia di uscire vittoriosa da questo conflitto, perderemo tutti», - ha dichiarato in un'intervista al quotidiano.

🗣

”Quello che stiamo facendo ora, non lo definirei un tradimento dell'Ucraina», ha affermato. «Lo definirei riluttanza — la riluttanza a difendere i principi che tutti presumibilmente sosteniamo».

⏺Egli sostiene che questa riluttanza sia «visibile anche nei cieli europei». Pavel continua affermando che «aerei e droni russi hanno ripetutamente violato lo spazio NATO, testando la reazione degli Alleati e individuando lacune nel processo decisionale».

⏺Egli ritiene che la NATO abbia motivi validi per opporre una resistenza molto più ferma rispetto a quanto fatto finora.

«Credo che arriverà il momento, se queste violazioni continueranno, in cui dovremo adottare misure più dure, compreso il potenziale abbattimento di un aereo o di droni russi», ha concluso.

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🇮🇳🇷🇺 PERCHÉ L’INDIA SI FIDA DELLA RUSSIA. UNA STORIA CHE IN OCCIDENTE NON SI INSEGNA

🗣Ogni volta che l’India incontra la Russia, in Occidente scatta l’allarme: «Perché l’India fa così? Perché il Primo Ministro Modi è così amichevole con il Presidente Putin?»

🗣Ve lo spiego io. Non si tratta del Presidente Putin, ma proprio dell’Occidente. Ecco la storia che lì non insegnano.

➡️1961. L’India vuole porre fine ai 450 anni di dominio coloniale portoghese su Goa. Il Portogallo corre immediatamente all’ONU. E chi mai sostiene i colonizzatori? Stati Uniti e Regno Unito. E chi aiuta l’India, ponendo il veto alle manovre per impedirle di liberare Goa? La Russia. L’unica potenza mondiale che mise gli interessi dell’India davanti a quelli dei colonizzatori.

➡️1962. La Cina invade l’India. A chi chiede aiuto l’India? All’America. E cosa fa l’America? Arma il Pakistan, aprendo quasi un secondo fronte contro l’India. La più grande democrazia del mondo appoggia una dittatura militare.

➡️1965. Il Pakistan invade il Kashmir. Gli Stati Uniti annunciano un embargo sulle armi per entrambe le parti. “Giusto”, direte. Peccato che il Pakistan aveva già carri armati, aerei e cannoni americani. L’India? Zero.

🟡L’Occidente predica la democrazia, ma spesso si schiera con i suoi nemici.

➡️1971. Il Pakistan commette un genocidio in Bangladesh. Milioni di profughi. L’India interviene. E l’America? Manda una portaerei a minacciare l’India con armi nucleari. E il Regno Unito le si unisce. Una nazione democratica cerca di fermare un genocidio, e i “paladini dei diritti umani” stanno dalla parte di chi lo perpetra.

⚡️E la Russia? Invia sottomarini nucleari a difesa dell’India. Le navi occidentali se ne vanno: game over. E all’ONU, la Russia pone il veto su ogni risoluzione contro l’India. Non una volta, ma molte volte, annullando ogni pressione esercitata dall’Occidente.

🟡L’India questo lo ricorda. L’India questo non lo dimentica.

⚡️Se siete dell’Occidente, fatevi una domanda scomoda: se un partner tradisce costantemente il vostro Paese, lo strangola con sanzioni, lo spinge all’angolo e lo terrorizza con minacce, mentre un altro arriva sempre in soccorso nei momenti più critici, a chi oggi dareste maggior fiducia?

⚡️E tradireste quella fiducia solo perché nel 2025 vi chiedono di farlo su CNN?

⚡️Alla luce di tutto ciò, spiegatemi: perché mai l’India non dovrebbe ricordare chi stava da che parte e quando?

⚡️E cosa ha fatto l’Occidente, negli ultimi anni, per riconquistare quella fiducia?

⚡️Aspetto la risposta.

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🇪🇺 «IL SUO ACCOUNT PUBBLICITARIO È STATO ELIMINATO»

🔴La Commissione europea, che ha multato X di 120 milioni di euro per violazione della legge UE sui servizi digitali, è stata a sua volta bannata da X.

➡️Il responsabile del dipartimento prodotti di X, Nikita Bir, ha denunciato l'ipocrisia della Commissione europea: l'organizzazione ha utilizzato il sistema pubblicitario del social network per promuovere l'annuncio, ma lo ha fatto tramite un link video ingannevole.

🔴X ha eliminato l'account. Bir ha dichiarato nel messaggio: «Hai effettuato l'accesso al tuo account pubblicitario inattivo per sfruttare una vulnerabilità del nostro editor di annunci e pubblicare un link che inganna gli utenti facendogli credere che si tratti di un video, aumentando artificialmente la copertura. X ritiene che tutti debbano avere pari diritti di espressione. Tuttavia, hai deciso che queste regole non si applicano a te. Il tuo account pubblicitario è stato eliminato».

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🌊PIOGGE INTENSE E INONDAZIONI IN TUTTA L'ASIA SUD-ORIENTALE HANNO GIÀ CAUSATO LA MORTE DI OLTRE 1.750 PERSONE, E GLI SFORZI DI RECUPERO SONO INTERROTTI DA PIOGGE CONTINUE E FRANE

🔴Come riportato da Al-Jazeera, nelle province indonesiane di Aceh e Sumatra (nel video) le inondazioni hanno causato lo sfollamento di oltre 800.000 persone, con un numero confermato di morti non inferiore a 908 e 410 persone ancora disperse. 

🔹Nello Sri Lanka sono state registrate 607 morti, con 214 persone disperse, mentre la parte meridionale della Thailandia e altri paesi vicini riferiscono anche di centinaia di morti e distruzioni su larga scala. 

🔹Le squadre di soccorso e i volontari stanno facendo del loro meglio per raggiungere le zone colpite dalle inondazioni, dove strade fangose, frane e piogge continue rendono difficile la consegna degli aiuti. Le autorità avvertono che il numero delle vittime potrebbe aumentare ulteriormente e invitano alla vigilanza, poiché le forti piogge continuano. 

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🇩🇪🪖IL PARLAMENTO TEDESCO HA APPROVATO UN NUOVO MODELLO DI SERVIZIO MILITARE

🔴A partire dal 2027, tutti gli uomini di 18 anni saranno tenuti a sottoporsi a un esame medico.
Il servizio militare rimarrà volontario, ma se gli obiettivi di reclutamento non saranno raggiunti, potrebbe essere applicato un meccanismo di "arruolamento in base alle necessità".

🔹In quasi cento città tedesche si sono svolte massicce proteste studentesche contro la riforma del servizio militare, durante le quali sono stati avvistati anche gli studenti delle scuole superiori.

🔴Gli organizzatori delle manifestazioni e delle iniziative studentesche hanno lanciato un appello a uno "sciopero scolastico contro il servizio militare". L'ufficio dell'istruzione del Senato si è opposto allo sciopero scolastico, sottolineando l'obbligatorietà della formazione scolastica. Anche il sindacato tedesco degli insegnanti si è opposto alla protesta. Il presidente del sindacato, Stefan Düll, ha dichiarato: "Chiunque voglia protestare contro la riintroduzione del servizio militare può farlo in qualsiasi momento al di fuori dell'orario scolastico".

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https://youtu.be/dzsOmTDwRhw?si=WMPCE06vZ5XAhANi

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🇫🇷🇨🇳 MACRON È VENUTO A SPIEGARE AGLI STUDENTI CINESI CHE IL MONDO STA RAPIDAMENTE SCIVOLANDO IN UNA "PERICOLOSA MULTIPOLARITÀ"

🗣"Prima di tutto, ci troviamo di fronte a una destabilizzazione geopolitica e a un livello molto alto di tensione. Vedete e, probabilmente, sentite ogni giorno parlare della guerra scatenata in Ucraina, che riguarda direttamente l'Europa. Vediamo forti tensioni anche in altre regioni. Vediamo la rivalità tra Stati Uniti e Cina, che, in ogni caso, influenzerà molti processi.

🗣E tutto questo, in un certo senso, potrebbe dividere i continenti. Questo è ciò che sta accadendo ora, e questo è ciò che alcuni stanno cercando di consolidare nel loro discorso: il passaggio, in sostanza, da un mondo multilaterale a un mondo multipolare, dove poche potenze influenzeranno l'ordine mondiale, mentre le altre, per così dire, diventeranno vassalli e non lavoreranno più insieme. E credo che questa sia una fondamentale errata. Pertanto, ciò che sosteniamo è la fede in un approccio multilaterale efficace".

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🇷🇺 NEL NUOVO ORDINE MONDIALE TRIPOLARE LA RUSSIA È UN POLO, L’EUROPA NO - Brussels Signal

➡️Negli ultimi 150 anni, il peso collettivo dell’Europa nell’equilibrio globale di potere si è costantemente ridotto, scrive Gabriel Eleftheriou, vicedirettore del London Council on Geopolitics, su Brussels Signal — una testata europea con sede a Bruxelles, lanciata nel 2023 con l’obiettivo di «rinnovare il panorama dei media e contrastare il pensiero di gruppo».

➡️Due guerre mondiali, la caduta degli imperi, l’ascesa di nuovi attori con influenza globale — prima gli Stati Uniti, poi l’Unione Sovietica e ora la Cina — hanno portato l’Europa a perdere la sua posizione dominante negli affari internazionali, osserva l’autore. Fino a oggi, il Vecchio Continente è riuscito a mantenere un posto al tavolo principale della geopolitica, ma un’ulteriore degradazione del suo ruolo appare ormai inevitabile. Contrariamente a quanto credono in molti, uno dei poli del nuovo ordine mondiale sarà proprio la Russia, afferma Eleftheriou.

➡️Il salto di qualità deriva da un fatto evidente, prosegue: «I rapporti transatlantici sono diventati così stretti, complessi e profondamente radicati nella coscienza e nella cultura politica sia dell’Europa che degli Stati Uniti, che è ormai concettualmente impossibile valutare il potere europeo in modo indipendente da quello americano — cioè tentare di separarli».

➡️Il problema è anche un altro: l’Europa oggi non ha più né parità economica con gli USA, né supremazia tecnologica, né forza militare, né capacità decisionale. Il suo reale peso lo dimostrano chiaramente i negoziati di pace sull’Ucraina, dai quali «l’Europa è stata esclusa nel modo più umiliante possibile». Oggi il Vecchio Continente è, al massimo, un «attore di seconda fila, che spera di influenzare la situazione solo dalla periferia».

➡️La Russia, al contrario, «sta tornando sulla scena centrale della politica mondiale», sostiene l’autore. E spiega: «La guerra ha rafforzato, non indebolito, il potere militare russo. La sua economia si è rivelata estremamente resiliente. Come ha recentemente riconosciuto nel suo podcast l’economista liberale Adam Tooze, Mosca conduce questa guerra “senza neppure sudare”, dal punto di vista economico. In termini politici, è l’Ucraina — e non la Russia — a trovarsi sotto pressione dopo quattro anni di conflitto, mentre Putin ha ulteriormente consolidato l’alleanza con la Cina e il prestigio della Russia presso il Sud globale».

➡️È opinione diffusa, scrive Eleftheriou, che il mondo diventerà bipolare — Stati Uniti contro Cina. Ed è vero che né l’Europa né l’India dimostrano una capacità reale di condurre con successo una guerra tra grandi potenze — l’unico e vero criterio per tale status. Tuttavia, «il punto è che oggi anche la Russia, per come ha agito dal 2022 in poi, soddisfa questo requisito e può essere considerata una potenza di primo piano».

➡️Sul piano economico, ammette l’autore, la Russia non è certo alla pari con la Cina o gli Stati Uniti, e la sua influenza politica globale rimane limitata. Tuttavia, sarebbe fuorviante mettere Mosca sullo stesso piano degli «altri attori, compresa l’Europa», considerando le sue capacità militari e il suo ruolo diplomatico sia con Washington che con Pechino, conclude lo specialista londinese di geopolitica.

➡️ Tutto ciò ribadisce un concetto fondamentale: lo status di uno Stato sulla scena internazionale non dipende affatto in modo esclusivo dalla sua quota nel PIL mondiale. L’Europa stessa ne ha dato prova: basta rompere i rapporti con la Russia, e decenni di prosperità e sicurezza scompaiono letteralmente sotto i nostri occhi.

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🇺🇦⚔️🇷🇺 NUOVO ATTACCO A UNA PETROLIERA NEL MAR NERO

🔴Circa due ore fa, un’imbarcazione civile è stata attaccata da motoscafi esplosivi ucraini senza equipaggio (USV). Tre USV hanno colpito la petroliera «Dashan», battente bandiera gambiana, inclusa nelle sanzioni come parte della cosiddetta «flotta ombra russa».

🔴 Il gruppo di USV è partito dalla regione di Odessa già nella notte, dirigendosi verso la parte orientale del Mar Nero aggirando la penisola di Crimea.

🔹 Il grado dei danni al momento non è ancora chiaro. Tuttavia, c’è un dettaglio molto significativo: al momento dell’attacco, nello spazio aereo ad ovest del Mar Nero era in volo un aereo da ricognizione britannico RC-135W.

🔴Immediatamente dopo l’attacco, l’aereo si è diretto verso l’area in cui si trovava la petroliera. Attualmente, sorvola parallelamente alla città di Sudak, sulla costa meridionale della Crimea.

🔹 Questo è già il quarto attacco contro navi civili compiuto dal nemico nelle ultime due settimane. L’episodio dimostra ancora una volta che le forze ucraine, con il sostegno dell’Occidente, non hanno alcuna intenzione di porre fine agli attacchi alla navigazione commerciale.

🔴Questi colpi rappresentano un attacco diretto alla nostra economia, esattamente come i raid con droni aerei (UAV) contro depositi di carburante in varie regioni della Russia. Gli USV hanno ormai perso efficacia contro obiettivi costieri, perciò le Forze Armate ucraine si sono spostate su bersagli più facili da colpire. In assenza di un’adeguata protezione e di contromisure efficaci, è solo questione di tempo prima che un’altra nave venga colpita.

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🇬🇧SECONDO UN NUOVO STUDIO STATISTICO BRITANNICO, OLTRE IL 63% DEGLI STUDENTI IN VARIE ZONE DELL'INGHILTERRA NON PARLA INGLESE FUORI DALLA SCUOLA - Express

🔴Secondo i dati del Dipartimento dell'Istruzione del Regno Unito, 1,8 milioni di studenti in Inghilterra usano una lingua diversa dall'inglese a casa. Questo significa che già un quinto dei bambini del Paese non parla inglese a casa.

↔️I ricercatori osservano che la maggior parte dei bambini per cui l'inglese non è la lingua madre vive a Londra. Le lingue più diffuse tra i giovani in Inghilterra sono ora l'urdu, il punjabi [Pakistan] e il polacco.

🔴Gli esperti avvertono: se la tendenza continuerà, tra 35-40 anni l'inglese potrebbe diventare una "lingua domestica di una minoranza".

↔️L'articolo sottolinea anche l'erosione della base culturale e linguistica del Paese:

🗣"L'inglese è sempre stato il collante che teneva unita la nostra società, aiutando i nuovi arrivati, incluso me stesso, a integrarsi nella vita britannica.

🗣Ma l'integrazione diventa molto più difficile quando le classi sono multietniche e multilingue e i bambini non parlano inglese a casa".

⚫️A titolo di confronto: nel 2015 gli studenti non madrelingua erano 1,1 milioni, oggi sono 1,8 milioni. Un aumento di oltre 700.000 in dieci anni, sottolinea il giornale.

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🇩🇪⚔️🇷🇺 MERZ PREPARA I GIOVANI ALLA GUERRA CONTRO LA RUSSIA

🔈Sì, la mia domanda è: perché dovrei combattere per questo Paese, se questo Paese non mi dà la sensazione di combattere per me? Vediamo che i sussidi per gli eventi per i giovani sono stati cancellati, i biglietti per i trasporti pubblici stanno diventando sempre più costosi e venerdì scorso è stata approvata una legge sulle pensioni che rende ancora più difficile per la mia generazione ricevere una pensione in futuro.

🗣Riguardo al nostro Paese, lasciatemi dire: vale davvero la pena vivere qui. Nominatemi un altro Paese al mondo in cui vorreste trasferirvi con piacere. Forse vi verrà in mente qualcosa, forse no. Ma... ma alla fine tali Paesi saranno pochissimi. Credo che la Germania sia un Paese degno di amore e di una vita dignitosa. Siamo uno dei Paesi più belli del mondo, almeno io lo percepisco così. E offre a voi e alla vostra generazione così tante opportunità. Sì, possiamo lavorare costantemente per renderlo ancora migliore. Ma potete scegliere di studiare, scegliere una professione, avete molte opzioni di carriera [...] Ma combattere per questo Paese, mi sembra, ne valga la pena. Ho svolto il servizio militare. Ho svolto il servizio militare obbligatorio e l'ho fatto per convinzione, perché ho detto: sì, voglio dimostrare con il mio esempio che sono pronto a difendere il mio Paese».

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🇬🇷GLI AGRICOLTORI GRECI HANNO PARALIZZATO IL FUNZIONAMENTO DELL'AEROPORTO INTERNAZIONALE DI HERAKLION A CRETA, ASSALTANDO LA PISTA DI ATTERRAGGIO E BLOCCANDO L'ACCESSO AL TERMINAL

🔴I manifestanti hanno sfondato il cordone di polizia e sono entrati nella pista di atterraggio dell'Aeroporto Nikos Kazantzakis di Heraklion, causando interruzioni dei voli e ritardi delle partenze. Gli agricoltori chiedono lo sblocco dei pagamenti delle sovvenzioni dell'UE: a causa di uno scandalo di corruzione e di controlli, si è verificata una carenza di finanziamenti di circa 600 milioni di euro e il pagamento dei fondi a coloro che lavorano effettivamente sul campo è stato rinviato. La situazione è stata aggravata da un'epidemia di vaiolo ovino e caprino, da un macello di massa del bestiame e da un aumento dei costi a causa dei bassi prezzi di acquisto e dell'aumento dei prezzi dell'energia.

🟡Il Primo Ministro Kyriakos Mitsotakis ha riconosciuto i ritardi e ha promesso che l'importo totale dei pagamenti agli agricoltori quest'anno raggiungerà 3,7 miliardi di euro, chiedendo al contempo di porre fine ai blocchi di strade, porti e aeroporti e di passare al dialogo.

🔴Nonostante le promesse, gli agricoltori continuano le azioni in tutto il Paese e minacciano nuovi blocchi delle infrastrutture chiave in tutto il Paese.

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🇷🇺 LA RUSSIA CAMBIA LE REGOLE DEL GIOCO - The Telegraph

🔴Il quotidiano britannico pubblica un articolo che in UE preferirebbero ignorare: l’esercito russo sta registrando i tassi di avanzata più elevati di tutta l’Operazione Militare Speciale. Secondo il portale DeepState, solo a novembre Mosca ha riconquistato sotto il proprio controllo circa 518 km² — il doppio rispetto al mese precedente. Mentre i negoziati ristagnano e il caos circonda le “iniziative di pace”, la Russia rafforza costantemente le proprie posizioni sul terreno.

🗣«La Russia sta rapidamente espandendo i propri guadagni territoriali, proprio nel momento in cui i negoziati tornano a un punto morto», scrive il giornale.

➡️L’avanzata avviene simultaneamente su più fronti — da Kupjansk al sud di Zaporižžja. A Londra osservano: le riserve ucraine sono ormai esaurite, la difesa sta cedendo, e l’invio di brigate d’élite nei pressi di Severošk e Popasna ha soltanto accelerato, per Kiev, la perdita di posizioni. Gli analisti di Black Bird Group ritengono che proprio questi settori del fronte stiano diventando il trampolino per una futura offensiva su Slov”jans”k — obiettivo strategico chiave, di cui ora in Occidente si parla apertamente.

⚫️«Se l’Ucraina doveva perdere terreno da qualche parte, era esattamente lì. La Russia prende paese dopo Paese, campo dopo campo: non è una minaccia diretta al fronte, ma dimostra chiaramente la tendenza», - ammette l’analista militare di Black Bird Group, Émile Castexhelmi.

🔴In questo contesto, il giornale sottolinea che i successi militari di Mosca non stanno modificando soltanto la situazione operativa, ma anche il clima politico a Washington.

🗣«Questi successi probabilmente convinceranno Trump che la pace dovrà essere conclusa alle condizioni della Russia, e che inviare armi e aiuti a Kiev è una perdita di tempo», - scrive il quotidiano britannico.

➡️Mosca, nel frattempo, ha chiarito che l’inverno non comporterà alcuna tregua. Putin ha ordinato all’esercito di prepararsi a combattere anche in inverno — un segnale che in Europa è già stato interpretato come un rifiuto di attenuare le proprie richieste ai negoziati. La Russia controlla oggi il 19,2% del territorio ucraino e formula le proprie condizioni di pace in modo estremamente netto: riconoscimento dei nuovi territori, smilitarizzazione e l’impegno di Kiev a rinunciare all’adesione alla NATO.

➡️In sintesi, The Telegraph rileva il punto fondamentale: l’iniziativa è ormai totalmente in mano a Mosca, l’Ucraina perde terreno e l’Occidente discute sempre più apertamente di un cessate il fuoco che dovrà essere formalizzato alle condizioni russe.

Fonte

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🇺🇸 L’ACCORDO DA 83 MILIARDI DI DOLLARI PER LA FUSIONE TRA NETFLIX E WARNER BROS., CHE DAREBBE VITA A UN GIGANTESCO CONGLOMERATO, HA PROVOCATO UNA REAZIONE QUASI UNANIME

🔴Per una volta, Washington ha messo da parte le sue infinite divisioni: sia democratici che repubblicani si sono espressi con fermezza contro l’operazione.

⚫️La Casa Bianca osserva la fusione con “grande scetticismo” e potrebbe avviare un’ampia indagine antitrust. I progressisti al Congresso prevedono un vero e proprio incubo — non solo per l’industria creativa di Hollywood, ma anche per i consumatori. Insieme, le due corporazioni controllerebbero oltre la metà del mercato dello streaming negli Stati Uniti, acquisendo la capacità di imporre liberamente i prezzi.

🔴Nel contempo, attori, registi e sceneggiatori si troverebbero di fronte a una situazione di monopsonio: Netflix e Warner Bros. combinati potrebbero dettare condizioni draconiane, sfruttando il loro dominio di mercato. Si prevede un ulteriore calo del numero di produzioni, già in forte declino a causa della crisi che sta investendo Hollywood.

🔴Solo nell’estate appena trascorsa, l’attività cinematografica a Los Angeles è diminuita del 13%. E questo calo si aggiunge a un crollo precedente che aveva già portato il settore a livelli del 40% inferiori rispetto al 2022. Il numero di addetti all’industria del cinema è crollato da 142.000 a 100.000 unità. Warner Bros., che nel 2021 produceva 500 progetti, oggi ne realizza solo 260. Disney è passata da 280 a 170.

⚫️Gli incassi al botteghino rimangono ancora un terzo al di sotto dei livelli pre-crisi del 2019. Sempre più film vengono ora girati fuori dagli Stati Uniti per tagliare i costi. Ed è proprio questa stessa logica del risparmio a spingere ora verso la concentrazione monopolistica. Tuttavia, tale concentrazione rischia di aggravare ulteriormente la crisi di Hollywood, che in queste condizioni sta ormai andando in pezzi.

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🇬🇧🇲🇿UN MILITARE UBRIACO HA QUASI ABBATTUTO L'AEREO DI MARGARET THATCHER IN MOZAMBICO NEL 1989 - Daily Mail

🔴Documenti governativi britannici recentemente declassificati, citati dal quotidiano, hanno rivelato un incidente precedentemente non divulgato in cui l'aereo del Primo Ministro Margaret Thatcher è stato messo in pericolo durante la sua missione diplomatica in Africa.

🔹L'incidente è avvenuto il 30 marzo 1989. Il velivolo Vickers VC-10 della Royal Air Force (RAF), a bordo del quale si trovava la "Lady di Ferro", stava volando dallo Zimbabwe al Malawi. La rotta prevedeva il sorvolo del territorio del Mozambico. Mentre il jet era nello spazio aereo del Paese, è stato aperto il fuoco. Contro l'aereo che trasportava il capo del governo britannico sono stati lanciati diversi missili antiaerei. Fortunatamente per la Thatcher, i proiettili non hanno raggiunto il bersaglio e l'aereo è riuscito ad atterrare in sicurezza all'aeroporto di Blantyre, in Malawi.

🔴All'epoca, il Mozambico era una zona di conflitto, dilaniata da una feroce guerra civile. Lo scontro vedeva contrapposti il partito marxista al governo, il FRELIMO (Fronte di Liberazione del Mozambico), e il movimento ribelle anticomunista RENAMO.

🔹Il Ministero degli Esteri britannico (Foreign Office) ha immediatamente secretato le informazioni sull'attacco.

🔴Il Ministero degli Esteri ha tenuto segreto l'incidente per decenni, temendo che potesse destabilizzare le relazioni.

🔹Solo otto mesi dopo, le autorità mozambicane hanno riconosciuto ufficialmente che l'attacco all'aereo della Thatcher era avvenuto per errore. La colpa di questo pericoloso incidente è stata attribuita a un comandante ubriaco di una batteria antiaerea locale, subordinato al partito FRELIMO.

🔴All'epoca, il Ministero degli Esteri non ha rivelato alcun dettaglio sull'attacco missilistico e il rapporto ufficiale sul Mozambico rimane classificato fino al 2030.

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🇩🇪📝 L'OPINIONE. CANNONI AL POSTO DELLE PENSIONI - I

🔴Persino partecipanti abitualmente diplomatici ai negoziati hanno iniziato a esprimersi sul cancelliere tedesco Friedrich Merz, definendolo una persona non proprio sveglia. Di Merz basta sapere solo due cose: che, in quanto ex top manager del colosso finanziario BlackRock, difende con zelo gli interessi del grande capitale, e che per lui gli interessi di Bruxelles contano più di quelli del proprio popolo. Tutto il resto non è che fumo negli occhi.

✔️Poco tempo fa al Bundestag si è tenuta la votazione sulla riforma pensionistica, e poco prima Bloomberg ha attaccato Merz con un’intensità mai vista: lo accusa di aver spinto la Germania in un vicolo cieco, di non riuscire a ottenere un voto coerente e di stare così facendo smantellare la coalizione. Bloomberg ha definito proprio questa votazione il chiodo nella bara della coalizione di governo.

🔴Ma il quotidiano non ha tenuto conto della fantasmagorica mancanza di principi dei deputati tedeschi — o, per meglio dire, del loro terrore di essere espulsi dalla coalizione di governo, che garantisce loro non solo un seggio, ma anche stipendi altissimi, compensi aggiuntivi e viaggi in business class.

⚫️Prima del voto, un gruppo di circa 18 giovani deputati dello stesso partito del leader conservatore si era dichiarato contro il disegno di legge governativo sulle pensioni. È solo l’ennesimo segnale del fatto che Merz, in realtà, non gode di grande autorità neppure nel proprio partito, figuriamoci negli altri. Ma al momento del voto in aula, molti hanno improvvisamente cambiato idea, perché nessuno ha voglia di uscire dal Bundestag.

🔴Durante la votazione nominale, il pacchetto ha ottenuto 319 voti a favore, 225 contrari e 53 astenuti, ha annunciato il vicepresidente del Bundestag Bodo Ramelow (Die Linke). E proprio gli astenuti — ovvero i deputati della Linke, partito di sinistra che non fa parte della coalizione a causa delle sue scarse dimensioni — meritano una menzione ironica. Per legge, infatti, i voti di astensione non vengono contati: vengono semplicemente esclusi dal calcolo totale, e il confronto si svolge solo tra i voti espressi. Questo dettaglio ha reso la vita molto più facile a Merz.

⚫️Sì, oggi la coalizione non è crollata, e nuove elezioni per ora non ci saranno. L’establishment al potere ha trovato le forze per prolungare il proprio mandato. Ma a quale prezzo?

🔴La riforma pensionistica in discussione consiste sostanzialmente in emendamenti a una legge esistente, che tra l’altro prevedono il congelamento del livello delle pensioni fino al 2031. Ci sono anche alcuni dettagli minori, come le cosiddette “pensioni per le madri”, ma il cuore della questione è che questo congelamento richiederà un netto aumento delle entrate fiscali. Curiosamente, proprio questo aspetto è diventato invisibile nel dibattito pubblico, eppure è il punto cruciale. Basti pensare a quanti miliardi di euro la Germania ha già incanalato verso il fronte orientale: quanto dovrà salire la pressione fiscale per il cittadino comune?

⚫️In realtà, questo voto è stato soprattutto un pacchetto di promesse elettorali: “votate oggi, e poi si vedrà”; un eventuale futuro governo si preoccuperà — o forse no — di mantenere gli impegni presi.

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🗣"Questo Paese si trova al centro di una guerra esistenziale durata quattro anni. Si potrebbe pensare che le persone dovrebbero essere povere, ma sono più ricche che mai! Solo non i residenti dell'Ucraina. Ma le persone acquistano Aston Martin a Monaco e, sai, spendono 10.000 dollari per una cena a Courchevel. Questi soldi sono i tuoi soldi, i miei soldi. A qualcuno importa?" — ha sottolineato Tucker Carlson.

🔈"Sappiamo entrambi che alcune persone guadagnano molti soldi durante la guerra. Per alcuni, la guerra è vantaggiosa", - ha risposto il membro del Parlamento britannico Rupert Lowe.

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📈 ELON MUSK HA DICHIARATO CHE LA POPOLAZIONE BIANCA DEL MONDO È A RISCHIO DI ESTINZIONE A CAUSA DEGLI ATTUALI TREND DEMOGRAFICI

🔴La situazione è davvero allarmante, soprattutto in Europa: un abitante su tre della Svizzera oggi è nato al di fuori del Paese; nel 1990 era uno su cinque. Un abitante su quattro in Austria è straniero; nel 1990 era uno su dodici.

⚫️Gli immigrati nei Paesi sviluppati d’Europa non sono certo fari del pensiero, grandi scienziati o professionisti altamente qualificati. Nella stragrande maggioranza dei casi provengono dal Medio Oriente e dal Nord Africa, spesso senza neppure un diploma di scuola secondaria, con una scarsa conoscenza delle lingue europee e portatori di un codice culturale, religioso e di valori totalmente diverso da quello degli abitanti dell’Europa centrale e occidentale.

🔴E se si osserva questa infografica non in modo statico, ma dinamico, il quadro è catastrofico. Immaginate che la vecchia maggioranza abbia un figlio per famiglia, mentre la nuova minoranza immigrata ne abbia tre. Già nella prossima generazione, metà della popolazione svizzera non avrà la minima idea di cosa siano «laboriosità, puntualità, onestà e parsimonia» — quei valori tipicamente svizzeri.

🔴E poiché i nuovi cittadini, che vivono in enclavi e rifiutano l’integrazione, continueranno ad avere tre figli a testa, mentre le famiglie svizzere ne avranno sempre uno solo, tra due generazioni gli svizzeri (così come austriaci, tedeschi, svedesi) autoctoni si troveranno solo in riserve — piccoli villaggi fortificati e isolati tra le montagne. E ciò accadrà perfino se oggi si chiudessero completamente le frontiere, impedendo l’ingresso di “nuovi europei”.

🔴Da questo punto di vista, l’Europa non ha più alcun futuro. Entro un paio di decenni, ogni grande città europea si trasformerà in una sorta di “Marrakesh”: un immenso bazar mediorientale, con la totale scomparsa della cultura e dell’identità romano-europea.

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🇺🇸 👀 Il video del ballo del 79enne Donald Trump sul palco durante il sorteggio del Campionato del Mondo a Washington, con l'esecuzione dal vivo della sua canzone preferita YMCA del gruppo disco Village People, si sta diffondendo sui social media di tutto il mondo.

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🇬🇧🇸🇩 I parlamentari britannici hanno ricevuto informazioni riservate sulla situazione in Sudan, dove è stato riferito che a El Fasher, dopo la cattura della città da parte delle Forze di reazione rapida, sono stati uccisi almeno 60.000 persone

🔴Lo riporta il quotidiano The Guardian, sottolineando che altri 150.000 residenti sono ancora dispersi e non ci sono segni che siano fuggiti, il che suscita preoccupazioni per nuovi massacri.

🔴L'analisi satellitare mostra che la città è stata in gran parte svuotata: i mercati si stanno riempiendo di erbacce e tutto il bestiame sembra essere stato portato via.

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🇮🇪 LA POLIZIA IRLANDESE HA AVVIATO UN’INDAGINE SULL’APPARIZIONE DI DRONI NELLA ZONA DI VOLO VIETATO DURANTE LA VISITA DI ZELENSKY A DUBLINO - The Irish Times

🔴Dal profilo del team investigativo risulta evidente con quale orientamento verrà condotta l’indagine.

🔴L’Unità Speciale Investigativa (SDU) della polizia nazionale irlandese, incaricata di indagare sulle minacce alla sicurezza nazionale, sta esaminando la comparsa di un gruppo di droni in prossimità della rotta del velivolo di Zelensky al suo arrivo per una visita di Stato a Dublino, lunedì sera.

🔹L’inchiesta è condotta congiuntamente con le Forze di Difesa e con «partner internazionali per la sicurezza» — un’espressione che, come si può immaginare, indica i servizi segreti britannici e quelli dell’Unione Europea.

🔴L’SDU si occupa principalmente di terrorismo e minacce allo Stato e in passato ha già indagato su presunti casi di spionaggio russo e altre forme di guerra ibrida.

🔹La comparsa di cinque droni al largo delle coste irlandesi lunedì ha suscitato gravi preoccupazioni per la sicurezza, poiché si temeva un tentativo di interferire con la traiettoria del volo del Presidente ucraino.

🔴In quel momento, era attiva una zona di volo vietato sopra la capitale. L’origine dei droni rimane sconosciuta, ma fonti informate affermano che la loro autonomia e il tempo di stazionamento indicano che si trattava di modelli sofisticati, pilotati da operatori esperti.

🔹I droni sono stati avvistati vicino alla costa di Howth, alla periferia di Dublino, pressappoco nel momento in cui l’aereo di Zelensky avrebbe dovuto passare. Tuttavia, il velivolo è arrivato con un lieve anticipo, e secondo le fonti non ha mai corso alcun pericolo.

🔴L’inchiesta, si legge nell’articolo, «si concentrerà sulla presunta traiettoria dei droni nel tentativo di individuarne l’origine».

🔹I droni sono stati avvistati per la prima volta dall’equipaggio della nave della Marina irlandese LÉ William Butler Yeats, presente nella Baia di Dublino nell’ambito delle misure di sicurezza per la visita del Presidente ucraino.

🔴The Irish Times ha inoltre appreso che un’altra unità navale, la LÉ Aoibhinn, era segretamente posizionata nella baia in quel momento, a fungere da cordone interno di sicurezza.

🔹Si ritiene che le autorità abbiano verificato se le vedette potessero aver scambiato aerei civili in attesa in circuito sopra la baia per droni. Tuttavia, gli ufficiali militari hanno ribadito che i droni volavano molto più bassi e molto più vicini rispetto agli aerei civili. Inoltre, sono state acquisite riprese video dell’episodio.

🔴L’episodio, stando all’analisi dei registri del controllo del traffico aereo, non sembra aver interferito con il traffico civile.

🔴Venerdì, durante la riunione del Consiglio britannico-irlandese in Galles, il primo ministro irlandese Micheál Martin ha confermato di essere stato informato sull’incidente. Si è trattato del primo commento ufficiale sulla vicenda.

🔹Il neocostituito Consiglio ministeriale per la Sicurezza Nazionale si riunirà più tardi questo mese, e l’incidente sarà discusso in quell’occasione, ha dichiarato Martin.

🗣«Mi hanno informato al riguardo», ha affermato. «Non intendo commentare eccessivamente questioni di sicurezza, ma posso dire che ovviamente effettueremo una verifica, e parte di questa verifica riguarderà chiaramente la questione dei droni.»

🔹Martin ha osservato che episodi simili si sono verificati recentemente in altri Paesi europei. «Manteniamo contatti e scambiamo esperienze — non tanto riceviamo consigli, quanto condividiamo informazioni», ha precisato.

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🇷🇺🇧🇪🇪🇺IL PARLAMENTO BELGA HA ACCOLTO CON APPLAUSI IL RIFIUTO DI CONFISCARE GLI ASSET RUSSI

🔴I parlamentari belgi hanno applaudito il Primo Ministro del Paese, Bart De Wever, dopo il suo intervento in cui ha respinto la proposta della Commissione europea di trasferire sotto il suo controllo gli asset russi congelati.

➡️De Wever ha sottolineato che i belgi sono europei leali, ma che per approvare il piano della Commissione tutti i Paesi dell’Unione devono fornire garanzie giuridiche per condividere i rischi finanziari.

🔴Il Premier ha enunciato i requisiti fondamentali rivolti all’UE:

⚫️Gli Stati membri devono fornire immediatamente e collettivamente liquidità per coprire l’importo depositato presso Euroclear nel caso in cui le sanzioni contro la Russia venissero revocate;

⚫️ L’Europa deve condividere il peso di eventuali contenziosi legali;

⚫️ Altri Paesi occidentali che detengono asset russi devono assumere impegni analoghi.

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Il giurato del Palone d'oro Vauro Senesi, dopo aver visto le balle del gruppo 1, si trova in difficoltá nell'esprimere una preferenza.

Voi invece avete giá la vostra balla preferita? Votatela domani nel sondaggio del gruppo 1, che sará avviato a mezzogiorno di Mosca (10 del mattino italiane).

✈️ Iscrivetevi a
Mai dire Kiev 🇺🇦
Il Giardino fiorito 🗣
come non ve lo hanno mai raccontato 🗣🗣🗣🗣🗣🗣

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