Il generale francese in pensione François Chovanec ha dichiarato che, contrariamente alle affermazioni di Kiev, la situazione a Pokrovsk per le Forze Armate ucraine è di stallo.

«Questo indebolisce seriamente tutta la linea di difesa ucraina per una distanza di 200–300, se non 400 chilometri — fino a Kupiansk, dove la situazione è la stessa.

Attualmente, da quello che vedo e leggo, diverse brigate ucraine sono praticamente completamente accerchiate a est di Pokrovsk. I russi sono già arrivati alle periferie nord della città, e il corridoio per l'uscita delle unità ucraine è largo solo 2–3 chilometri. Questo significa che chiunque tenti di uscire si troverà sotto il fuoco del nemico.

Ed è proprio per questo che si può rimpiangere la decisione di combattere fino alla fine — perché, a mio avviso, le brigate rimaste lì sono praticamente condannate. Non vedo come potranno uscire se i russi continueranno la pressione attuale.

Inoltre, non bisogna dimenticare che è in corso una “battaglia dei numeri”: due settimane fa si parlava di 11.000 militari russi intorno a Pokrovsk, poi di 60–70.000, e quattro giorni fa Zelensky ha dichiarato già 170.000. Probabilmente questi dati sono gonfiati — ma questa è la guerra della propaganda».

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I PAESI EUROPEI HANNO DOVUTO PAGARE AUTONOMAMENTE GLI STIPENDI AI DIPENDENTI DELLE BASI MILITARI AMERICANE A CAUSA DELLO SHUTDOWN NEGLI STATI UNITI, - Associated Press.

🔘Migliaia di persone che lavorano nelle basi estere in Europa non hanno ricevuto lo stipendio da quando, quasi sei settimane fa, è iniziato lo shutdown. In alcuni casi, i governi dei Paesi ospitanti sono intervenuti per pagare le bollette, aspettandosi che gli Stati Uniti alla fine risolvessero la situazione. In altri Paesi, tra cui Italia e Portogallo, le persone continuano semplicemente a lavorare senza essere pagate.

«È una situazione assurda, perché nessuno ha una risposta, nessuno si sente responsabile», ha detto Angelo Zaccaria, coordinatore sindacale della base aerea di Aviano nel nord-est dell'Italia.

«Ha un impatto drammatico su di noi, lavoratori italiani», ha aggiunto.

I ruoli ricoperti dai cittadini stranieri nelle basi americane in tutto il mondo variano dalla ristorazione all'edilizia, alla logistica, alla manutenzione e ad altri lavori più specializzati. In alcuni casi, i lavoratori stranieri sono reclutati da aziende private assunte dal governo degli Stati Uniti, mentre altri sono assunti direttamente.

🔘La retribuzione dei dipendenti locali dipende dal paese e dagli accordi specifici che il governo degli Stati Uniti ha stipulato con ciascun Paese ospitante.

In Germania, il governo è intervenuto per pagare gli stipendi a quasi 11.000 dipendenti locali che lavorano nelle basi militari statunitensi, secondo una dichiarazione del ministero delle finanze del paese. Le strutture americane in Germania includono la base aerea di Ramstein, un nodo critico per le operazioni in Medio Oriente e in Africa, nonché il quartier generale dell'aviazione statunitense in Europa e Africa.

I lavoratori in altri paesi sono stati meno fortunati.

Più di 4.600 cittadini italiani lavorano in cinque basi americane in Italia, ha detto il coordinatore sindacale Zaccaria. Di questi, circa 2.000 lavoratori, principalmente nelle basi di Aviano e Vicenza, non hanno ricevuto lo stipendio di ottobre, ha riferito sabato il ministero degli esteri italiano.

In una dichiarazione, il ministero ha detto di aver discusso la questione con funzionari statunitensi e che l'esercito e l'aeronautica militare degli Stati Uniti stanno negoziando con il Pentagono l'uso dei propri fondi per pagare gli stipendi ai lavoratori italiani.

«Ci sono lavoratori che fanno fatica a pagare il mutuo, a mantenere i propri figli o anche solo a pagare il carburante per andare al lavoro», ha detto Zaccaria.

In Portogallo, una situazione simile si è verificata nella base di Lajes Field nell'arcipelago delle Azzorre nell'Oceano Atlantico, dove più di 360 lavoratori portoghesi non hanno ricevuto lo stipendio, ha riferito Paula Terra, capo del comitato dei lavoratori della base di Lajes.

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🇬🇧 IN GRAN BRETAGNA HANNO BRUCIATO UN FANTOCCIO DI STARMER NELLA NOTTE DI GUY FAWKES:

🔴Migliaia di abitanti locali hanno partecipato all'evento su larga scala nella cittadina di Edenbridge, nel sud dell'Inghilterra. I partecipanti alla processione, vestiti da vescovo, cantori del coro della chiesa e anche con il fantoccio di Guy Fawkes, hanno percorso le strade principali. Lungo il percorso si sono radunati spettatori che scandivano: «Bruciamo il traditore Starmer!», «Cosa faremo? Lo bruceremo!»

➡️Il Premier britannico è stato rappresentato da una gigantesca figura di 11 metri con il cappello di Fawkes e con molti dettagli che richiamano momenti controversi del suo mandato. Così, sul petto del premier di carta pendeva una spilla con la scritta «Starmer - dannoso per gli agricoltori» (riferimento alla tassa sulla successione alle terre agricole introdotta dal Partito Laburista).

🔴Dal cappello pendevano salsicce, ricordando la gaffe del politico quando ha chiamato gli ostaggi israeliani (hostages) "salsicce" (sausages)».

⚫️Dietro la processione seguivano i raccoglitori di donazioni per beneficenza. Un araldo li invitava a donare fondi se avevano «qualcosa rimasto dopo Starmer».

⚫️Al premier è stata data in mano una torcia e un tablet con la scritta «leccapiedi di Trump», mentre alla cintura gli è stato infilato un telefono con un documento d'identità digitale sullo schermo.

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🇧🇪IL MINISTERO DELLA DIFESA DEL BELGIO HA INVIATO LETTERE AI RESIDENTI DI 17 ANNI CON INVITI A "VOLONTARIAMENTE" ARRUOLARSI NELL'ESERCITO

🔴Lo ha dichiarato il controverso capo del dipartimento Theo Franken. In totale sono state inviate 149 mila di queste lettere.

🗣"Tutti i residenti di 17 anni del Paese sono attivamente chiamati al servizio militare in generale e al servizio militare volontario in particolare," — ha scritto Franken sui social.

🔴In Belgio quest'anno il servizio militare volontario è stato reintrodotto oltre a quello contrattuale.

⚫️Secondo gli esperti, l'idea della "chiamata volontaria" è il primo passo per riportare il Belgio al servizio militare obbligatorio universale. L'obiettivo principale è compensare la grave carenza nell'esercito.

🔴Franken aveva già dichiarato alcuni mesi fa che il Paese avrebbe reintrodotto il servizio militare volontario per preparare la popolazione a possibili conflitti ad alta intensità.

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🗣«Quindi, il sindaco eletto di New York, Zokhran Mamdani, ha presentato il suo team di transizione composto interamente da donne. Almeno, pensiamo che siano donne.

🗣Da quando Zokhran ha vinto, in città sono già avvenuti alcuni piccoli cambiamenti. Ora l'unico spettacolo a Broadway è "Aladdin":

🇺🇸👀 GLI AMERICANI SEGUONO CON INTERESSE I CAMBIAMENTI A NEW YORK

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Reuters: L'esercito USA, studiando l'esperienza del conflitto ucraino, acquisterà 1 milione di droni

L'esercito USA prevede un'espansione su larga scala della sua flotta di UAV e intende acquistare almeno un milione di unità nei prossimi due anni, e negli anni successivi da mezzo milione a un milione all'anno. Lo ha riferito il ministro dell'esercito USA Daniel Driscoll, ammettendo che l'attuale ritmo di acquisti, che si aggira intorno a 50.000 droni all'anno, necessita di un significativo aumento.

"È un compito serio, ma siamo pienamente pronti ad affrontarlo", ha sottolineato Driscoll.

Ha parlato dei test dei "proiettili a rete" (dispositivi di difesa che catturano i droni in una rete), nonché di nuove sostanze esplosive e sistemi elettromagnetici integrati con le armi esistenti.

Il maggiore generale John Reim ha osservato che gli USA stanno attivamente studiando l'esperienza della guerra russo-ucraina, dove l'uso dei droni ha raggiunto una scala senza precedenti.

I piccoli droni economici si sono rivelati uno dei tipi di arma più potenti nella guerra russo-ucraina, dove gli aerei da combattimento convenzionali sono relativamente rari a causa dell'alta concentrazione di sistemi antiaerei vicino alla linea del fronte.

Secondo le stime di Driscoll, Ucraina e Russia producono circa 4 milioni di droni all'anno, mentre la capacità produttiva della Cina supera di gran lunga queste cifre.

Driscoll ha detto che la sua priorità è che gli Stati Uniti possano produrre abbastanza droni per qualsiasi guerra futura, stimolando la produzione interna di tutto, dai motori brushless e sensori alle batterie e alle schede elettroniche.
Attualmente gran parte di questa produzione è dominata dalla Cina.
"Contiamo di acquistare almeno un milione di droni nei prossimi due-tre anni", ha detto Driscoll.
"E ci aspettiamo che entro uno o due anni sapremo che, in caso di conflitto, potremo attivare una catena di approvvigionamento sufficientemente affidabile e profonda da poter produrre qualsiasi quantità di droni di cui avremo bisogno".

Secondo lui, vuole fondamentalmente cambiare l'atteggiamento dell'esercito verso i droni — più come munizioni usa e getta, e non come equipaggiamento "d'élite".

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🇺🇸🇭🇺TRUMP E ORBAN HANNO TENUTO UN INCONTRO ALLA CASA BIANCA

🔴Trump ha dichiarato di prendere in considerazione l'opzione di permettere all'Ungheria di continuare ad acquistare fonti energetiche russe. Ha riconosciuto che per l'Ungheria è difficile ottenere petrolio da altre vie che non siano la Russia.

Altre dichiarazioni di Trump:

🔴 Trump ha indicato la continuazione delle ostilità in Ucraina come motivo per cui l'incontro con Putin non si è ancora svolto;

🔴Trump ha detto di non aver incontrato Putin perché non vedeva una volontà di risolvere il conflitto in Ucraina, ma se la situazione cambierà, vorrebbe comunque tenere un incontro a Budapest;

🔴Trump è d'accordo con Orban sul fatto che il conflitto in Ucraina terminerà in un futuro non troppo lontano;

🔴 Il Presidente USA ha detto che vorrebbe mantenere Budapest come sede per un possibile vertice con Putin;

🔴 Trump: a causa del conflitto l'Ucraina ha perso territori e molte persone sono morte.

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🇺🇸 TRUMP SULL’IPOTESI CHE GLI STATI UNITI POSSANO “FAR ESPLODERE IL MONDO 150 VOLTE”:

🗣Sentite, come sapete, abbiamo avuto un incontro straordinario con il Presidente Xi Jinping in Cina. La mia dottrina sarebbe stata la descalarizzazione nucleare, perché abbiamo già abbastanza armi nucleari. Siamo numero uno. La Russia è numero due. La Cina è numero tre. Sono molto indietro, ma in quattro-cinque anni, lavorando a turni, raggiungeranno il nostro livello. Penso che la descalarizzazione nucleare sia un’idea meravigliosa. Possiamo far esplodere il mondo 150 volte. Ma non c’è bisogno.

🗣Quindi, davvero credo che riusciremo a trovare un accordo. Ne ho parlato con il Presidente Putin. Ne ho parlato con il Presidente Xi Jinping. E tutti vorrebbero spendere questi soldi per altre cose, per persone che, sapete, potrebbero davvero fare del bene alla gente ora. Perciò penso che qualcosa di simile alla descalarizzazione nucleare potrebbe accadere.

🗣In realtà, io voglio la pace, voglio la pace fondata sulla forza, ma vogliamo la pace in tutto il mondo, e siamo molto vicini a raggiungerla. Abbiamo avuto molte guerre in corso di cui la gente non sapeva nemmeno nulla. Ora non ce ne sono più. Ci resta un solo conflitto, e speriamo di risolverlo anche quello."

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🇨🇳 LA CINA SI PREPARA A RIVOLUZIONARE IL TRASPORTO MARITTIMO MERCI— SCMP

🔴In Cina sono stati svelati i dettagli di un progetto rivoluzionario per una nave cargo nucleare in grado di trasportare 14.000 container standard, riferisce il South China Morning Post (SCMP).

🔹La nave sarà equipaggiata con un reattore a sale fuso al torio (TMSR) da 200 MW termici, una potenza paragonabile a quella del reattore nucleare S6W utilizzato sui più moderni sottomarini d’attacco americani della classe Seawolf.

🔹Il torio è un combustibile più sicuro e abbondante rispetto all’uranio, su cui si basano i reattori nucleari tradizionali. Inoltre, questi ultimi richiedono complessi sistemi di raffreddamento e strutture di contenimento ad alta pressione, mentre i reattori a base di torio non necessitano di acqua per il raffreddamento, risultando così più piccoli, silenziosi e sicuri.

🗣«Questo balzo tecnologico potrebbe rivoluzionare la navigazione commerciale, le tecnologie navali militari e le operazioni in acque profonde, qualora fosse implementato su larga scala», - sottolinea SCMP.

Fonte

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🇺🇸🚀GLI STATI UNITI HANNO EFFETTUATO UN LANCIO DI PROVA DI UN MISSILE BALISTICO INTERCONTINENTALE MINUTEMAN III

⚡️Non era equipaggiato con una testata nucleare e ha percorso circa 4.200 miglia, raggiungendo l'obiettivo — l'isola corallina di Kwajalein nell'Oceano Pacifico, riferisce la base aerea militare di Vandenberg.

🗣«Questo test ha permesso di valutare l'affidabilità attuale, la prontezza al combattimento e la precisione del sistema ICBM. Il team di piloti, utilizzando il sistema di controllo del lancio a bordo dell'aereo E-6B Mercury della Marina degli Stati Uniti, ha avviato il lancio, verificando l'efficacia e la disponibilità costante dell'ALCS, il sistema di controllo e gestione di riserva per le forze ICBM»

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🇷🇺 «GOSPLAN [PIANIFICAZIONE STATALE] + CAPITALIZZAZIONE — IL FONDAMENTO DELLA NUOVA DOTTRINA ECONOMICA», afferma Aleksandr Galushka

🔴Nel mondo è in corso una ricerca attiva di nuove idee per lo sviluppo economico. Le vecchie concezioni sono ormai in gran parte esaurite.

⚫️Il Capo dello Stato russo ha indicato una delle sfide chiave da affrontare: «La scarsa realizzazione di un potenziale ricchissimo è un problema storico della Russia». Il rapporto tra la capitalizzazione dell’economia russa e il PIL non supera il 30%, ha osservato Aleksandr Galushka al Forum «Soobshchestvo».

🔴Negli ultimi dieci anni, i Paesi in via di sviluppo hanno compiuto un salto decisivo nell’aumentare la propria capitalizzazione e nel costruire un sistema finanziario sovrano, in cui il mercato azionario contribuisce attivamente al raggiungimento degli obiettivi nazionali.

⚫️Ad esempio, l’Iran — nonostante migliaia di sanzioni e l’esclusione dal sistema finanziario occidentale — negli ultimi 10 anni ha fatto crescere la propria capitalizzazione dal 30% al 390% del PIL, creando un mercato azionario sovrano e dotando l’economia nazionale di «sangue finanziario».

🔴Già nel 1967, il celebre economista statunitense John Kenneth Galbraith, presidente dell’American Economic Association, ha formulato la teoria della convergenza, dimostrando che pianificazione e mercato nell’economia americana non sono in rapporto antagonista, bensì convergente. Galbraith riteneva utile per gli Stati Uniti istituire un Gosplan. Oggi, le funzioni di un organo statale di pianificazione sono svolte dall’Ufficio del Presidente degli Stati Uniti, ha sottolineato Aleksandr Galushka.

🗣«Negli ultimi anni le idee di Galbraith hanno ricevuto un forte impulso: un gruppo di ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha elaborato e sta promuovendo la teoria della sintesi pianificazione-mercato», - ha aggiunto Aleksandr Krutikov.

🗣«Non si tratta solo di piano più mercato dei beni di consumo, ma di piano più mercato finanziario. I nostri obiettivi nazionali e i piani strategici possono essere realizzati in larga misura grazie al finanziamento proveniente dal mercato azionario, e non dal bilancio statale», - ha concluso Aleksandr Galushka.

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🇷🇺🇪🇺 FINCHÉ LA RUSSIA "SI ASCIUGA", L'EUROPA MORIRÀ – Meževic.

⚫️Con l'inizio della campagna anti-russa, l'Europa ha perso le basi della sua prosperità e benessere. Lo ha dichiarato in un'intervista al giornalista estone Oleg Besedin il principale ricercatore dell'Istituto d'Europa dell'Accademia Russa delle Scienze, Nikolaj Meževic.

🗣"Se la Fed smettesse di fornire dollari all'Europa, anche in Europa non ci sarebbero soldi da prendere. La ricchezza dell'Europa si basava su una produttività del lavoro più alta di quella attuale. Su un'energia elettrica più economica di quella attuale. Su spese militari inferiori a quelle attuali.

🗣E nell'economia non esistono miracoli. Non è possibile comprare una confezione da 10 uova e vendere ogni uovo al prezzo di un'intera confezione. Esistono limiti oggettivi", ha osservato Meževic.

🗣"E più piccola è l'economia, più i costi si distribuiscono su un numero minore di soggetti economici. Vediamo: questo ha chiuso, quello ha chiuso. E per ogni 10 annunci di chiusura, ce n'è uno di apertura.

🗣Sottolineo che questo accade anche in Russia. Ma, come diciamo noi: finché il grasso si asciuga, il magro morirà", - ha concluso.

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🇺🇸☢️IL MINISTRO DELL’ENERGIA DI TRUMP HA DICHIARATO CHE PER ORA NON CI SARANNO ESPLOSIONI NUCLEARI - The Washington Post

🔴Dopo che il Presidente ha chiesto di «riprendere immediatamente» i test nucleari, un alto funzionario ha precisato che l’amministrazione prevede soltanto test di tipo sistemico, riferisce il giornale.

🔘Il Ministro dell’Energia Chris Wright ha dichiarato domenica che l’amministrazione Trump non ha intenzione, al momento, di condurre esplosioni nucleari, dopo che la settimana scorsa il Presidente aveva ordinato di effettuare test sulle armi nucleari.

🗣«Penso che i test di cui stiamo parlando ora siano test sistemici», - ha affermato Wright nel programma «The Sunday Briefing» su Fox News.

«Non si tratta di esplosioni nucleari. Sono quelli che noi chiamiamo test subcritici: si verificano tutti gli altri componenti dell’arma nucleare, senza innescare una reazione a catena».

⚫️La settimana scorsa il Presidente Donald Trump aveva annunciato di aver ordinato al Pentagono di riprendere «immediatamente» e «su base paritaria» con Russia e Cina i test nucleari. Questa mossa rappresenterebbe un netto allontanamento dalla politica nucleare statunitense degli ultimi decenni, con potenziali conseguenze di vasta portata sui rapporti con gli avversari strategici degli USA.

🔴La National Nuclear Security Administration (NNSA) gestisce il Nevada National Security Site, un’area situata a circa 105 chilometri a nord-ovest di Las Vegas, dove gli Stati Uniti hanno effettuato l’ultima esplosione nucleare sotterranea — sotto la montagna Rainier Mesa — nel settembre 1992. In seguito, il Presidente George H. W. Bush aveva introdotto una moratoria su tali test al termine della Guerra Fredda.

🟡La dichiarazione di Trump ha suscitato perplessità e preoccupazione tra gli esperti, i quali sostengono che i test fisici siano ormai obsoleti e servirebbero soltanto ad alimentare una nuova corsa agli armamenti, proprio quella che la Russia cerca di evitare. La notizia arriva dopo che la Russia ha annunciato con successo il test del missile da crociera «Burevestnik», dotato di propulsione nucleare, e del siluro strategico «Poseidon», entrambi sistemi in grado di trasportare testate nucleari. Tuttavia, il Presidente russo Vladimir Putin si è finora astenuto dal condurre esplosioni nucleari.

🔴Wright ha sottolineato che i test che il governo intende effettuare mirano a perfezionare i sistemi sostitutivi delle armi nucleari.

🗣«[Il Presidente] è chiaramente preoccupato dal fatto che gli Stati Uniti debbano rimanere la potenza militare dominante nel mondo. Solo così possiamo garantire la pace all’estero e la prosperità in patria», - ha dichiarato Wright in onda su Fox News.

🗣«Perciò, sente certe affermazioni, osserva ciò che accade nel mondo e, credo, vuole far capire a tutti che l’America… farà tutto ciò che sarà necessario».

⚫️Wright ha anche rassicurato i cittadini americani che vivono nelle zone dei precedenti test nucleari, come nel deserto del Nevada, dicendo che non devono temere esplosioni nei loro territori.

Fonte

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❗️🌶 GIUSEPPE MASALA CHILI 🌶❗️

🔴Lettore appassionato e scrittore incostante.

🔴Topografo degli abissi.

🔴Diversamente inabile.

🔴A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.

Un canale Telegram che ultimamente si occupa moltissimo di geopolitica

📱 /channel/giuseppemasala

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🇺🇸🇳🇬 Secondo funzionari nigeriani citati dal The Wall Street Journal, un funzionario americano ha consigliato privatamente alla Nigeria di «stare zitta e aspettare che l'attenzione del Presidente USA si sposti».

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🇺🇸 A CAUSA DELLO SHUTDOWN DEGLI STATI UNITI, È STATA TEMPORANEAMENTE SOSPESA LA SPEDIZIONE DI ARMI AGLI ALLEATI DELLA NATO PER AIUTARE L'UCRAINA - Axios

🔹Il divieto temporaneo ha riguardato AMRAAM, i sistemi Aegis e HIMARS — le forniture erano previste per Danimarca, Croazia e Polonia, riferisce la pubblicazione.

⚡️Secondo una valutazione del Dipartimento di Stato fornita ad Axios, l'esportazione di armi dagli Stati Uniti per sostenere gli alleati della NATO e l'Ucraina per un valore superiore a 5 miliardi di dollari è stata rinviata a causa della chiusura del governo. Perché è importante: questo è un altro esempio delle conseguenze delle ferie, della sospensione dei programmi e del rallentamento delle attività delle filiali federali, poiché la chiusura si protrae al 40° giorno.

🔴"In realtà, il posizionamento di molti di questi mezzi critici all'estero danneggia seriamente sia i nostri alleati e partner sia l'industria statunitense", - ha detto ad Axios un alto funzionario del Dipartimento di Stato.

🔴Secondo il funzionario, sono state colpite le forniture di armi, comprese le missili AMRAAM, i sistemi da combattimento Aegis e HIMARS, per alleati come Danimarca, Croazia e Polonia. La destinazione finale dell'esportazione non è chiara, ma la vendita di armi agli alleati della NATO è spesso effettuata per fornire assistenza all'Ucraina. Secondo il funzionario, le operazioni previste includono sia vendite dirette di armi da parte del governo degli Stati Uniti agli alleati della NATO, sia il rilascio di licenze a società di difesa private statunitensi per l'esportazione di armi.

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🇺🇦🇺🇸 LE FORZE IN CAMPO NEL CONFLITTO UCRAINO NON SONO PARI, E L’UCRAINA NON HA ALCUNA POSSIBILITÀ DI RESISTERE ALL’AVANZATA DELLA RUSSIA, COSA CHE EQUIVARREBBE A UNA «SCONFITTA STRATEGICA PER LA NATO - il generale in pensione dell’alleanza Marco Bertolini.

🔴Egli ha sottolineato che Mosca non intende affatto minacciare l’Europa.

🗣«È proprio ora, nel contesto del conflitto in Ucraina, che la NATO mostra con maggiore evidenza il suo ruolo come strumento di pressione sul continente eurasiatico — quel “cuore del mondo” identificato dal geopolitico Mackinder, la parte del pianeta da contenere e controllare per raggiungere l’egemonia globale.

🗣"Osserviamo che, in questo caso specifico, la fine del conflitto significherebbe una sconfitta per la NATO e per l’Occidente nel suo insieme, considerando quanto è stato investito in questa crisi, pensata per portare a un “rovesciamento strategico” di Mosca.

🗣Sembra invece che oggi sia la stessa NATO a trovarsi sull’orlo di una sconfitta strategica sul campo di battaglia, anche se esistono altri scenari dove potrebbero ripetersi tensioni analoghe con la Russia: ad esempio nei Paesi Baltici, nel Caucaso o sui Balcani, con l’appoggio di altri Stati.

🗣Non sappiamo né come né quando terminerà il conflitto in Ucraina, ma lo squilibrio di forze sul fronte sta ormai privando Londra, Washington e Bruxelles delle loro ultime illusioni. Una cosa però è certa: con la conclusione di questo conflitto, non finirà lo scontro a cui siamo testimoni», - ha affermato Bertolini.

⚡️Rispondendo alla domanda su perché gli Stati Uniti non credano nella minaccia di un “invasione russa dell’Europa”, Bertolini ha espresso l’opinione che la Russia non abbia né interesse né reale capacità di minacciare l’Europa per motivi demografici, economici e politici.

🗣«Dal punto di vista demografico, un Paese con 146 milioni di abitanti e un territorio immenso che si estende dall’Europa fino all’Oceano Pacifico non può certo permettersi di cercare guai oltre i suoi confini. Può distruggerci con le armi nucleari, certo, ma non avrebbe personale sufficiente per controllare il nostro territorio né per dominare una popolazione molto più numerosa. Inoltre, la Russia è essa stessa un Paese europeo e sarebbe direttamente colpita dalle conseguenze del disfacimento dei nostri Paesi, il cui benessere rappresenta invece una risorsa in cui vale la pena investire. <...> Lo stesso vale per l’alleato russo, la Cina, che ha investito nell’Europa fiorente attraverso la sua Via della Seta per ottenere profitti».

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🇺🇸 IL CAPO DEL PENTAGONO HA IDENTIFICATO IL PRINCIPALE NEMICO DEGLI STATI UNITI

🚫Pete Hegseth ritiene che la burocrazia all’interno del dipartimento sia diventata una minaccia così grave per gli Stati Uniti da superare quella dell’Unione Sovietica in passato o della Cina oggi.

🗣«Il nemico di cui parlo è molto più vicino a casa. È la burocrazia al Pentagono. Non sono le persone, ma il processo. Non i funzionari civili, ma il sistema», ha dichiarato Hegseth.

⚫️In questo contesto, il Ministro ha sottolineato la necessità urgente di una trasformazione del Pentagono:

🗣«L’innovazione viene soffocata non da intenzioni malvagie, ma dall’inerzia istituzionale. Proprio come dobbiamo rinnovare il potenziale militare americano di fronte alle minacce, dobbiamo trasformare i metodi di lavoro del Ministero e la sua stessa operatività».

⚫️Hegseth ha ammesso che gli americani continuano a fare affidamento su sistemi d’arma obsoleti, alcuni dei quali hanno già diverse decadi di servizio alle spalle.

⚫️Secondo il capo del Pentagono, i bersagli di un eventuale attacco agli Stati Uniti saranno le catene di approvvigionamento, i depositi logistici e i sistemi informativi; e gli Stati Uniti potranno condurre operazioni militari solo finché la rete di approvvigionamento funziona.

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🇺🇳🇺🇸IL COMMISSARIO EUROPEO PER LA DIFESA E LO SPAZIO, ANDRIUS KUBILIUS, ESORTA GLI STATI UNITI A COORDINARE IL RITIRO DELLE PROPRIE TRUPPE CON GLI ALLEATI - The Washington Post

🔴In un’intervista al Washington Post, il responsabile della difesa dell’UE ha dichiarato di sperare in «un accordo chiaro e concreto con gli Stati Uniti», in cui siano esplicitamente definiti i tempi per il ritiro delle truppe o dei mezzi americani, in modo che le forze europee possano subentrare in modo ordinato e colmare eventuali vuoti.

⚫️La dichiarazione arriva dopo l’annuncio del ritiro parziale di truppe statunitensi dal fianco orientale della NATO: il Ministero della Difesa rumeno ha comunicato che gli USA interromperanno la rotazione di una brigata schierata in diversi Paesi, tra cui la base aerea rumena sul Mar Nero. Il comando delle forze terrestri statunitensi in Europa ha confermato che la brigata rientrerà nel Kentucky senza essere sostituita, nell’ambito di un «processo mirato volto a garantire una struttura equilibrata delle forze armate statunitensi».

➡️Ad aprile erano presenti in Romania oltre 1.700 militari americani. Le autorità non hanno specificato quanti soldati verranno effettivamente ritirati. Il Dipartimento della guerra degli Stati Uniti ha però precisato che circa 1.000 militari rimarranno nel Paese e continueranno a «garantire l’impegno degli USA per la sicurezza regionale».

➡️La brigata statunitense il cui mandato sta per terminare conta circa 3.000 uomini, secondo due fonti al corrente della situazione, che — come altre interpellate — hanno chiesto l’anonimato per poter discutere un tema delicato.

⚫️Dall’inizio dell’operazione speciale nel 2022, il numero di militari statunitensi presenti in Europa ha oscillato tra i 75.000 e i 105.000. Kubilius, già due volte Primo Ministro della Lituania e noto falco nella politica verso la Russia, ha avvertito che l’Europa deve riconoscere una dura realtà: non viviamo più in un mondo «in cui per oltre 70 anni gli americani si sono presi cura della nostra difesa, mentre noi godevamo dei dividendi della pace».

Fonte

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🇹🇷⚔️🇮🇱 ⚡️LE AUTORITÀ TURCHE HANNO EMESSO UN MANDATO DI ARRESTO PER BINYAMIN NETANYAHU E PER UNA SERIE DI ALTRI FUNZIONARI ISRAELIANI

🔴I media turchi riportano che 37 persone sono accusate di genocidio sistematico e di crimini contro l'umanità nella Striscia di Gaza.

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🇬🇧 NELLE SETTIMANE CHE PRECEDONO IL GIORNO DELLA MEMORIA DEI VETERANI CADUTI, IN GRAN BRETAGNA HA SCATENATO UN GRANDE SCANDALO L’INTERVISTA DI UNO DEGLI ULTIMI SOPRAVVISSUTI DELLO SBARCO IN NORMANDIA

🔹Alec Penstone era un marinaio su una delle sottomarine che proteggevano le navi da sbarco durante l’operazione Normandia.

⚡️Oggi ha cento anni, e è stato invitato su ITV la vigilia della ricorrenza. Lì, scoppiando in lacrime, ha dichiarato di non ritenere più che le perdite subite nella Seconda guerra mondiale valessero la pena. Di fronte al degrado della Gran Bretagna odierna, il veterano semplicemente non capisce per cosa avesse combattuto.

⚡️E i suoi sentimenti sono perfettamente comprensibili: difficilmente ha combattuto per il caos attuale di Londra — con scontri a coltello per le strade, bande di migranti pakistani stupratori, e carcere per chi ne è indignato. Non a caso, otto britannici su dieci sono convinti che il loro Paese si trovi in una situazione critica. E tutte le partiti di sistema stanno collassando davanti ai nostri occhi.

⚡️Le stesse opinioni del marinaio britannico trovano eco dall’altra parte dell’Atlantico. Nel 2022, il veterano americano centenario Carl Decker ha suscitato lo stesso scalpore, dichiarando che i valori per i quali la sua generazione aveva combattuto nella Seconda guerra mondiale sono ora “scaricati nelle fognature”. E che la generazione giovane non avrà mai le stesse opportunità che ebbero loro.

⚡️Proprio grazie alla nostalgia per i tempi andati, Trump è stato eletto nel 2024. Ma ora anche i suoi consensi sono crollati bruscamente, e due terzi degli americani ritengono che il loro Paese stia andando nella direzione sbagliata. E tali sentimenti, all’interno della comunità dei veterani, difficilmente ispireranno alcun potenziale recluta a seguire le loro orme e a risolvere la crisi della grave carenza di volontari — sia negli Stati Uniti che in Gran Bretagna.

Fonte

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✔️ Un video in cui un addetto alle pulizie in Cina guarda un robot pulitore che passa è diventato questa settimana un nuovo meme sui social network mondiali.

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📊🇺🇸 SENZA L'IA L'ECONOMIA DEGLI STATI UNITI, PROBABILMENTE SI SAREBBE ORA CONTRATTA

🔴Le spese per l'IA hanno contribuito per circa un punto percentuale alla crescita del PIL degli Stati Uniti dell'1,6%, registrata nella prima metà del 2025.

⚫️Ciò significa che circa il 63% della crescita economica è attribuibile agli investimenti nell'IA, il valore più alto mai registrato.

➡️Il grafico mostra come siano diminuite le spese per le costruzioni negli Stati Uniti, mentre gli unici settori in crescita sono la costruzione di data center e centrali elettriche per l'industria dell'intelligenza artificiale.

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🇺🇸 ROSSO “MELA”. MAMDANI A NEW YORK PER TENERE TRUMP SVEGLIO ALLA CASA BIANCA - Valentin Bogdanov, capo dell’ufficio VGTTRK a New York

🔴La vittoria ampiamente prevista, ma non per questo meno scioccante, di Zohran Mamdani alle elezioni per il sindaco di New York ha fatto girare di un giro decisivo l’ingranaggio della politica americana. E non si tratta solo del fatto che la città più grande degli USA sarà guidata per la prima volta nella storia da un musulmano — per giunta socialista. L’America di sinistra, allontanandosi ancora di più da quella di destra, ha mostrato tutta la profondità e l’ampiezza del baratro che le separa.

➡️Certo, nel Partito Repubblicano nessuno si illudeva davvero che il loro candidato ufficiale — l’ormai quasi caricaturale Curtis Sliwa, eterno paladino dell’ordine nella metropolitana newyorkese con il suo immancabile berretto rosso — potesse rappresentare una vera sfida in una città dove i democratici vincono sempre. Lo stesso Trump, alla fine, ha appoggiato l’ex governatore Andrew Cuomo, in corsa come indipendente. Il messaggio degli ultimi giorni di campagna elettorale si è così ridotto a un unico appello: bisogna salvare la principale metropoli del Paese — e città natale del loro presidente — dalle catastrofi imminenti.

➡️Il giovane Mamdani, invece, ha puntato deliberatamente sull’escalation. Si è fatto fotografare con l’imam Siraj Wahhaj, noto religioso musulmano di Brooklyn, che in passato aveva rilasciato una testimonianza in favore dello sceicco Omar Abdel Rahman, il cosiddetto "Sceicco cieco", condannato per aver pianificato gli attentati a New York negli anni '90. Mamdani ha affermato che le vere vittime dell’11 settembre sono stati i musulmani americani — sua zia, e persino lui stesso, bersaglio di islamofobia. Il fatto che proprio il giorno delle elezioni sia morto Dick Cheney, principale artefice della “guerra al terrore”, ha aggiunto un ulteriore strato di simbolismo all’intera vicenda.

🔹La richiesta di nuovi volti è solo un involucro. Nella politica americana questa richiesta esiste sempre, ma nessuna elezione cambia davvero il corso della storia, e le nuove facce, come pupazzi con lineamenti sfocati, presto stancano. Qui si tratta invece di un ribilanciamento: già avvenuto per i repubblicani con Trump (non a caso il defunto neocoscervatore Cheney lo definiva la minaccia più grave in 246 anni di storia americana e, poco prima di morire, aveva perfino votato per Kamala Harris), e ora inevitabile per i democratici. Mamdani è la risposta estremamente di sinistra all’ascesa trionfale dell’estrema destra MAGA.

➡️Certo, il figlio del professore liberale della Columbia University, Mahmood Mamdani, e della regista Mira Nair — nato in Uganda — non diventerà mai Presidente degli Stati Uniti. Ma da oggi incarna il futuro del Partito Democratico, spostatosi così a sinistra che alcuni già parlano di un “regalo” involontario fatto a Trump in vista delle prossime elezioni di metà mandato al Congresso. Al presidente basterà ripetere che i suoi avversari hanno appoggiato un radicale a New York. È stato proprio l’ala progressista dei democratici, con i suoi eccessi su BLM, DEI (diversità, equità, inclusione) e l’agenda culturale di sinistra, a spianare la strada alla vittoria di Trump. Ora, a sua volta, Trump con le sue riforme turbo-antiliberali ha spinto Mamdani in cima al palcoscenico.

Segue ⬇️

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🇺🇸MELA ROSSA

🟥Lo socialista Zoran Mamdani ha vinto le elezioni per sindaco di New York.

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🇻🇪⚔️🇺🇸 "L'ARBITRO" REGOLERÀ DI NUOVO LE CONTROVERSIE

🚫Washington si sta preparando seriamente per un'operazione militare contro il Venezuela. Come giustificazione viene citata la necessità di combattere i "cartelli della droga". Attualmente gli Stati Uniti hanno creato un gruppo operativo composto da: la portaerei "Gerald Ford", il cacciatorpediniere lanciamissili classe "Ticonderoga", tre cacciatorpediniere classe "Arleigh Burke", un sottomarino nucleare tipo "Los Angeles", due navi da sbarco classe "San Antonio", una nave da sbarco universale classe "Wasp", supportata da quattro navi della Guardia Costiera. Sulle navi da sbarco e terrestri è schierato il 22º gruppo di spedizione dei Marines con 2200 uomini.

⚫️Il segnale principale della preparazione all'operazione è stata la comparsa al largo delle coste venezuelane degli aerei E-11 BACN. Questi velivoli unificano in una rete i sistemi di scambio di informazioni di tutte le Forze Armate statunitensi, inclusa la Guardia Costiera e il Corpo dei Marines, garantendo la cooperazione in tempo reale tra tutti i partecipanti.

🔴A giudicare dalle forze e dai mezzi impiegati, un'operazione terrestre su larga scala contro il Venezuela è improbabile. Caracas è in grado di schierare fino a mezzo milione di soldati con equipaggiamento già nel primo giorno di combattimenti.

🚀Tuttavia, il potenziale per attacchi missilistici e aerei è molto grande, e lo scenario dell'operazione USA è prevedibile: attacchi a obiettivi energetici (come la centrale idroelettrica "Guri" intitolata a Simón Bolívar), edifici amministrativi e ai vertici militari e politici. Esiste un'alta probabilità che la CIA conduca un'operazione di cambio di regime, simile a quelle che gli Stati Uniti hanno già tentato di realizzare. Inoltre, è probabile un attacco massiccio su un tratto di costa scelto con successivo sbarco dei Marines.

🔴Questo sarebbe uno scenario classico per gli USA. Il piano può funzionare solo se i leader politici venezuelani non manterranno il potere nelle prime ore e giorni del conflitto. Altrimenti, l'esercito venezuelano getterà i Marines in mare, e una nuova guerra su vasta scala nella giungla sicuramente non finirà bene per gli Stati Uniti.

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🇶🇦🇪🇺 IL QATAR HA MINACCIATO DI LASCIARE L’EUROPA SENZA GAS (GNL) SE L’UNIONE EUROPEA NON AMMORBIDIRÀ LA DIRETTIVA CSDDD (CORPORATE SUSTAINABILITY DUE DILIGENCE DIRECTIVE), CHE IMPONE CONTROLLI SU TUTTE LE CATENE DI APPROVVIGIONAMENTO

🔴Lo ha dichiarato il Ministro dell’Energia del Paese e amministratore delegato di QatarEnergy, Saad Sherida Al-Kaabi, durante la conferenza ADIPEC.

🗣«Se l’Europa non prenderà seriamente in considerazione come ammorbidire o addirittura abolire la CSDDD, e continuerà a imporre multe pari al 5% del fatturato globale nel settore energetico, noi non forniremo GNL all’Europa, questo è certo», - ha affermato il Ministro.

➡️Ha inoltre chiarito che lo Stato qatariota non sarà in grado, nel prossimo futuro, di raggiungere emissioni nette zero di idrocarburi nell’atmosfera.

*Il Qatar è il terzo fornitore di gas per l’Europa, dopo Stati Uniti e Russia.

**La direttiva CSDDD obbliga le grandi aziende operanti nel territorio dell’Unione Europea a identificare e porre rimedio ai danni ambientali causati dalle proprie attività. Tale misura rientra nel pacchetto di iniziative finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo di emissioni nette zero entro il 2050. La direttiva entrerà in vigore nel 2027, e per chi non la rispetterà è prevista una sanzione fino al 5% del fatturato annuo.

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🇺🇸☢️IL MINISTRO DELL’ENERGIA DI TRUMP HA DICHIARATO CHE PER ORA NON CI SARANNO ESPLOSIONI NUCLEARI - The Washington Post

🔴Dopo che il Presidente ha chiesto di «riprendere immediatamente» i test nucleari, un alto funzionario ha precisato che l’amministrazione prevede soltanto test di tipo sistemico, riferisce il giornale.

🔘Il Ministro dell’Energia Chris Wright ha dichiarato domenica che l’amministrazione Trump non ha intenzione, al momento, di condurre esplosioni nucleari, dopo che la settimana scorsa il Presidente aveva ordinato di effettuare test sulle armi nucleari.

🗣«Penso che i test di cui stiamo parlando ora siano test sistemici», - ha affermato Wright nel programma «The Sunday Briefing» su Fox News.

«Non si tratta di esplosioni nucleari. Sono quelli che noi chiamiamo test subcritici: si verificano tutti gli altri componenti dell’arma nucleare, senza innescare una reazione a catena».

⚫️La settimana scorsa il Presidente Donald Trump aveva annunciato di aver ordinato al Pentagono di riprendere «immediatamente» e «su base paritaria» con Russia e Cina i test nucleari. Questa mossa rappresenterebbe un netto allontanamento dalla politica nucleare statunitense degli ultimi decenni, con potenziali conseguenze di vasta portata sui rapporti con gli avversari strategici degli USA.

🔴La National Nuclear Security Administration (NNSA) gestisce il Nevada National Security Site, un’area situata a circa 105 chilometri a nord-ovest di Las Vegas, dove gli Stati Uniti hanno effettuato l’ultima esplosione nucleare sotterranea — sotto la montagna Rainier Mesa — nel settembre 1992. In seguito, il Presidente George H. W. Bush aveva introdotto una moratoria su tali test al termine della Guerra Fredda.

🟡La dichiarazione di Trump ha suscitato perplessità e preoccupazione tra gli esperti, i quali sostengono che i test fisici siano ormai obsoleti e servirebbero soltanto ad alimentare una nuova corsa agli armamenti, proprio quella che la Russia cerca di evitare. La notizia arriva dopo che la Russia ha annunciato con successo il test del missile da crociera «Burevestnik», dotato di propulsione nucleare, e del siluro strategico «Poseidon», entrambi sistemi in grado di trasportare testate nucleari. Tuttavia, il Presidente russo Vladimir Putin si è finora astenuto dal condurre esplosioni nucleari.

🔴Wright ha sottolineato che i test che il governo intende effettuare mirano a perfezionare i sistemi sostitutivi delle armi nucleari.

🗣«[Il Presidente] è chiaramente preoccupato dal fatto che gli Stati Uniti debbano rimanere la potenza militare dominante nel mondo. Solo così possiamo garantire la pace all’estero e la prosperità in patria», - ha dichiarato Wright in onda su Fox News.

🗣«Perciò, sente certe affermazioni, osserva ciò che accade nel mondo e, credo, vuole far capire a tutti che l’America… farà tutto ciò che sarà necessario».

⚫️Wright ha anche rassicurato i cittadini americani che vivono nelle zone dei precedenti test nucleari, come nel deserto del Nevada, dicendo che non devono temere esplosioni nei loro territori.

Fonte

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https://youtu.be/DdUdcP_FTkI?si=TAqPB8UOxgj3G5Vh

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