caffespirituale | Другое

Telegram-канал caffespirituale - Caffè Spirituale

88

Un pensiero sul Vangelo

Подписаться на канал

Caffè Spirituale

«Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». (Cf. Mt 4,19)

Читать полностью…

Caffè Spirituale

«Nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.  Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».

Читать полностью…

Caffè Spirituale

«Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
MARTEDÌ 28 NOVEMBRE 2023
MARTEDÌ DELLA XXXIV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

«Il Signore annuncia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli, per chi ritorna a lui con fiducia».
(Sal 84,9)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Non sarà lasciata pietra su pietra.
✠ Dal Vangelo secondo Luca (Lc 21,5-11).
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta». Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?». Rispose: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine». Poi diceva loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
Santa Teresa Benedetta della Croce -[Edith Stein] (1891-1942) carmelitana, martire, compatrona dell'Europa - La preghiera della Chiesa

“Lodate il Signore nel suo santuario... Ogni vivente dia lode al Signore” (Sal 150)

Nell'antico Testamento, c'era già una certa comprensione del carattere eucaristico della preghiera. L'opera prodigiosa dell'arca dell'Alleanza (Es 25), come più tardi quella del Tempio di Salomone, è stata considerata come l'immagine dell'intera creazione che si raduna intorno al Signore per adorarlo e servirlo. (...) Così come, secondo il racconto della creazione, il cielo è stato dispiegato come una tenda, delle tende dovevano costituire le pareti dell'arca. Come le acque in basso furono separate da quelle in alto, il velo del Tempio separava il Santo dei Santi dall'esterno. (...) Il candelabro a sette braccia è il simbolo delle luci del cielo. Gli agnelli e gli uccelli rappresentano l'abbondanza degli esseri viventi che popolano l'acqua, la terra e il cielo. E come la terra è stata affidata all'uomo, è compito del gran sacerdote stare nel santuario. (...)
      Al posto del Tempio di Salomone, Cristo ha costruito un tempio di pietre vive (1Pt 2,5), la comunione dei santi. Lui sta al centro come il grande sacerdote eterno e sul suo altare è lui stesso il sacrifico offerto per sempre. Tutta la creazione è resa partecipe di questa liturgia: i frutti della terra vi sono associati in offerte misteriose, fiori e luci, le tende e il velo del Tempio, il sacerdote consacrato, così come l'unzione e la benedizione della casa di Dio.
      Non mancano i Cherubini. Le loro figure scolpite facevano la guardia al Santo dei santi. Ora i monaci, loro immagini viventi, vegliano affinché non cessi mai la lode a Dio, sulla terra come in cielo. (...) I loro canti di lode chiamano l'intera creazione fin dall'aurora ad unirsi per magnificare il Signore: monti e colli, fiumi e torrenti, mari e terre con tutti gli abitanti, nuvole e venti, pioggia e neve, tutti i popoli della terra, gli uomini di ogni condizione ed etnia, e infine gli abitanti del cielo, gli angeli e i santi (cfr Dn 3,57-90). (...) Dobbiamo unirci anche noi, mediante la nostra liturgia, alla loro lode eterna di Dio. Noi, chi? Non solo i religiosi, (...) ma tutto il popolo cristiano.

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE
Ridesta, o Signore, la volontà dei tuoi fedeli, perché, collaborando con impegno alla tua opera di salvezza, ottengano in misura sempre più abbondante i doni della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

**********
«Sii fedele fino alla morte, dice il Signore, e ti darò la corona della vita». (Ap 2,10c)

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
LUNEDÌ 27 NOVEMBRE 2023
LUNEDÌ DELLA XXXIV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

«Il Signore annuncia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli, per chi ritorna a lui con fiducia».
(Sal 84,9)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Vide una vedova povera, che gettava due monetine.
✠ Dal Vangelo secondo Luca (Lc 21,1-4). In quel tempo, Gesù alzàti gli occhi, vide i ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro del tempio. Vide anche una vedova povera, che vi gettava due monetine, e disse: «In verità vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato più di tutti. Tutti costoro, infatti, hanno gettato come offerta parte del loro superfluo. Ella invece, nella sua miseria, ha gettato tutto quello che aveva per vivere».
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
San Charles de Foucauld [(1858-1916) eremita e missionario nel Sahara], Meditazioni sui passi dei santi vangeli relativi a quindici virtù, Nazareth 1897-98; n° 263

“Ella ha dato tutto quanto aveva per vivere”

Come sei infinitamente buono, mio Dio! Se avessi chiamato prima i ricchi, i poveri non avrebbero osato avvicinarsi a te; si sarebbero ritenuti obbligati a restare da parte a causa della loro povertà; ti avrebbero guardato da lontano, lasciando i ricchi intorno a te. Ma tu hai chiamato tutti, tutti: i poveri, poiché glielo hai dimostrato quaggiù, che fino alla fine dei secoli sono i primi chiamati, i preferiti, i privilegiati; i ricchi, poiché da un lato non sono timidi, dall'altro dipende da loro diventare poveri come i pastori. In un attimo, se vogliono, se hanno il desiderio di somigliarti, se temono che le ricchezze li allontanino da te, possono diventare poveri in modo perfetto.
Quanto sei buono! Che buon mezzo hai scelto per chiamare in una sola volta attorno a te tutti i tuoi figli, senza eccezione alcuna! E quale balsamo hai messo fino alla fine dei secoli nel cuore dei poveri, dei piccoli, degli scartati dal mondo, mostrando loro fin dalla tua nascita che sono i tuoi preferiti, i tuoi privilegiati, i primi chiamati – coloro che hai sempre chiamato attorno a te con la volontà di essere uno di loro e circondato da loro, fin dalla nascita e in tutta la tua vita.

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE
Ridesta, o Signore, la volontà dei tuoi fedeli, perché, collaborando con impegno alla tua opera di salvezza, ottengano in misura sempre più abbondante i doni della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

**********
«Ella invece, nella sua miseria, ha gettato tutto quello che aveva per vivere».
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

Paolo: "Cristo è morto ed è ritornato alla vita: per essere il Signore dei morti e dei vivi" (Rm 14,9).

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE
O Padre, che hai costituito il tuo Figlio pastore e re dell’universo, donaci di riconoscerlo nel più piccolo dei fratelli, perché, quando egli verrà nella gloria ci accolga nel suo regno di risurrezione e di vita. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

            **********
«Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide!» (Mc 11,9.10)
In Cristo Gesù, Re dell’universo, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata. Buona domenica e buona festa.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

Dio non è dei morti, ma dei viventi.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
SABATO 25 NOVEMBRE 2023
SABATO DELLA XXXIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI) - Beata Vergine Maria
in sabato
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

«Beata sei tu, o Vergine Maria, che hai portato in grembo il creatore dell’universo; hai generato colui che ti ha creato, e rimani Vergine in eterno».

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Dio non è dei morti, ma dei viventi.
✠ Dal Vangelo secondo Luca (Lc 20,27-40).
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducèi - i quali dicono che non c'è risurrezione - e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: "Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello". C'erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morì anche la donna. La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l'hanno avuta in moglie». Gesù rispose loro: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice: "Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe". Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui». Dissero allora alcuni scribi: «Maestro, hai parlato bene». E non osavano più rivolgergli alcuna domanda.
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
Santa Ildegarda di Bingen [(1098-1179) badessa benedettina e dottore della Chiesa], Il Libro delle opere divine, cap. 6

Quando l'anima si trasfigurerà in eternità...

L'uomo che segue la via della pazzia e disprezza la sapienza creatrice si condanna da se stesso: senza più alcun limite nel male, ignora la vita futura. Non vuol neppure sapere se esiste un'altra vita e rifiuta di considerare attentamente le cause della sua propria natura mutevole. Quest'uomo può ancora comprendere la sua infanzia, la sua adolescenza, la sua giovinezza e la sua maturità, ma è incapace di capire ciò che diventa nella vecchiaia ed il senso della trasformazione del suo essere. La ragione gli mostra che egli ha un inizio, ma è incapace di sapere, di capire come è possibile che che l'anima sia immortale e che lei non ha fine... (...)
Finché è nel suo corpo, i pensieri dell'uomo si moltiplicano, come si moltiplicano senza che si possano numerare le eco della lode angelica. Il pensiero anima già la giovinezza, lo si formula poi con la voce della ragione e si agisce seguendolo. Ma la sua azione non ha vita da se stessa: ha un inizio. L'eternità sola trae da se stessa la vita e mai vacilla: prima che esistesse il tempo, ella era già vita eterna. Quando l'anima si trasfigurerà in eternità, cambierà nome: non agirà più nell'uomo per mezzo del pensiero, ma avrà per soggiorno le lodi degli angeli che sono spirito. Se si chiamerà allora spirito, è lei che non penerà più col corpo, con la carne. L'uomo porterà il nome di vita, poiché è già vita in questo mondo finché vive per il soffio dello spirito, ma si trasfigurerà in immortalità con la morte carnale, e sarà pienamente nella vita. Dopo l'ultimo giudizio , è col suo corpo e la sua anima che sarà eternamente vita.

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE
O Dio, Padre misericordioso, soccorri la nostra debolezza, e per intercessione di Maria, Madre immacolata del tuo Figlio, fa’ che risorgiamo dalle nostre iniquità alla vita nuova. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

«Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo». (Cf.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
VENERDÌ 24 NOVEMBRE 2023
SANTI ANDREA DUNG-LAC, PRESBITERO, E COMPAGNI, MARTIRI – MEMORIA
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

«Non ci sia per noi altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo. La parola della croce, per noi salvati, è potenza di Dio». (Cf. Gal 6,14; 1Cor 1,18)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Avete fatto della casa di Dio un covo di ladri.
✠ Dal Vangelo secondo Luca (Lc 19,45-48).
In quel tempo, Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: "La mia casa sarà casa di preghiera". Voi invece ne avete fatto un covo di ladri». Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo.
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
Sant’Agostino [(354-430), vescovo d’Ippona (Africa del Nord) e dottore della Chiesa], Discorso sul Salmo 130, § 3

“Tutto il popolo pendeva dalle sue parole”

Si prega nel tempio di Dio quando si prega nella pace della Chiesa, nell’unità del Corpo di Cristo, perché il Corpo di Cristo è costituito dalla moltitudine dei credenti sparsi su tutta la terra. … Per essere esauditi è in questo tempio che bisogna pregare, “in spirito di verità”(Gv 4,23), e non nel Tempio materiale di Gerusalemme. Quello era “l’ombra di ciò che doveva venire” (Col 2,17), per questo è caduto in rovina… Il tempio che è caduto non potrebbe essere la casa di preghiera di cui si dice: “La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti” (Mc 11,17; Is 56,7). La causa della sua caduta sono stati veramente coloro che hanno voluto farne “una spelonca di ladri”? Allo stesso modo coloro che nella Chiesa conducono una vita disordinata, coloro che cercano di fare della casa di Dio una spelonca di ladri, per quanto possono, non sono quelli che distruggono il tempio. Verrà il tempo in cui saranno cacciati fuori con la sferza dei loro peccati. L’assemblea dei fedeli, tempio di Dio e Corpo di Cristo, non ha che una voce e canta come un unico uomo… Se lo vogliamo, questa voce è la nostra; se lo vogliamo, sentendola cantare, cantiamo anche nel nostro cuore.

PADRE NOSTRO

ORAZIONE
O Dio, origine e fonte di ogni paternità, che nel martirio hai reso fedeli alla croce del tuo Figlio fino all’effusione del sangue sant’Andrea [Dung-Lac] e i suoi compagni, per la loro intercessione concedi a noi di diffondere il tuo amore tra i fratelli per chiamarci ed essere tuoi figli. Per Cristo nostro Signore. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

**********
«L’eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. [Cf. 4 Esd 2,34-35 (Volg.)]
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
GIOVEDÌ 23 NOVEMBRE 2023
GIOVEDÌ DELLA XXXIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

Dice il Signore:
«Io ho progetti di pace e non di sventura.
Voi mi invocherete e io vi esaudirò:
vi radunerò da tutte le nazioni dove vi ho disperso». (Cf. Ger 29,11-12.14)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Se avessi compreso quello che porta alla pace!
✠ Dal Vangelo secondo Luca
(Lc 19,41-44)
In quel tempo, Gesù, quando fu vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa dicendo:
«Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi.
Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata».
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
San Giovanni Maria Vianney [(1786-1859)
sacerdote, curato d'Ars],
Sermone per la nona domenica dopo Pentecoste

"Gesù... alla vista della città, pianse su di essa"

La nostra anima è destinata a passare l'eternità nel seno di Dio stesso. Diciamolo in una parola, fratelli: la nostra anima è qualcosa di così grande, così prezioso, che solo Dio la supera. (...) E proprio da questo solo, fratelli miei, vi lascio pensare se dobbiamo stupirci che Dio, che ne conosce così bene il merito, piange amaramente la perdita di un'anima. Vi lascio pensare quale cura ne dobbiamo prendere per darle tutte le sue bellezze. (...)

Tre cose sono capaci di farci piangere; ma una sola è capace di rendere meritevoli le nostre lacrime, ed è quando piangiamo i nostri peccati e quelli dei fratelli. (...) Piangere la morte spirituale dell'anima, l'allontanamento da Dio, la perdita del cielo: " Oh lacrime preziose, ma quanto rare!" E perché fratelli, se non perché non sentite la grandezza della vostra disgrazia, per il tempo e per l'eternità? (...)

Ahimè! Fratelli, è il timore di questa perdita che ha spopolato il mondo, per riempire deserti e monasteri di tanti cristiani; è che loro hanno compreso molto meglio di noi che, se perdiamo l'anima, tutto è perduto, e che bisognava allora che fosse di un gran valore, se Dio stesso la teneva in così gran conto. Sì, fratelli miei, tanto hanno sofferto i santi per custodire la loro anima per il cielo!

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE
Il tuo aiuto, Signore Dio nostro,
ci renda sempre lieti nel tuo servizio,
perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene,
possiamo avere felicità piena e duratura. Per Cristo nostro Signore. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

**********
«L’eterno riposo dona loro, o Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua. [Cf. 4 Esd 2,34-35 (Volg.)]
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

O Dio, che ogni anno ci allieti con la memoria di santa Cecilia, concedi che i mirabili esempi della sua vita ci offrano un modello da imitare e proclamino le meraviglie che Cristo tuo Figlio opera nei suoi fedeli. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

«Io ho scelto voi, dice il Signore, perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga».(Cf. Gv 15,16)

**********
«L’eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. [Cf. 4 Esd 2,34-35 (Volg.)]
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

Tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli!»

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
MARTEDÌ 21 NOVEMBRE 2023
PRESENTAZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
– MEMORIA
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

Disse Maria: «Il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore, il Signore ha guardato l’umiltà della sua serva». (Cf. Lc 1,47-48)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli!»
✠ Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 12,46-50). In quel tempo, mentre Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli. Qualcuno gli disse: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti». Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre».
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
Sant’Agostino, [(354-430)
vescovo d'Ippona (Africa del Nord) e dottore della Chiesa],
«Discorsi» (Disc. 25, 7-8; PL 46, 937-938)

Colei che credette in virtù della fede,
in virtù della fede concepì
   
   Fate attenzione, vi prego, a quello che disse il Signore Gesù Cristo, stendendo la mano verso i suoi discepoli: «Ecco mia madre ed ecco i miei fratelli; perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, questi è per me fratello, sorella e madre» (Mt 12, 49-50). Forse che non ha fatto la volontà del Padre la Vergine Maria, la quale credette in virtù della fede, concepì in virtù della fede, fu scelta come colei dalla quale doveva nascere la nostra salvezza tra gli uomini, fu creata da Cristo, prima che Cristo in lei fosse creato? Ha fatto, sì certamente ha fatto la volontà del Padre Maria santissima e perciò conta di più per Maria essere stata discepola di Cristo, che essere stata madre di Cristo. Lo ripetiamo: fu per lei maggiore dignità e maggiore felicità essere stata discepola di Cristo che essere stata madre di Cristo. Perciò Maria era beata, perché, anche prima di dare alla luce il Maestro, lo portò nel suo grembo.
   Osserva se non è vero ciò che dico. Mentre il Signore passava, seguito dalle folle, e compiva i suoi divini miracoli, una donna esclamò: «Beato il grembo che ti ha portato!» (Lc 11, 27). Felice il grembo che ti ha portato! E perché la felicità non fosse cercata nella carne, che cosa rispose il Signore? «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano» (Lc 11, 28). Anche Maria proprio per questo è beata, perché ha ascoltato la parola di Dio e l'ha osservata. Ha custodito infatti più la verità nella sua mente, che la carne nel suo grembo. Cristo è verità, Cristo è carne; Cristo è verità nella mente di Maria, Cristo è carne nel grembo di Maria. Conta di più ciò che è nella mente, di ciò che è portato nel grembo.
   Santa è Maria, beata è Maria, ma è migliore la Chiesa che la Vergine Maria. Perché? Perché Maria è una parte della Chiesa: un membro santo, un membro eccellente, un membro che tutti sorpassa in dignità, ma tuttavia è sempre un membro rispetto all'intero corpo. Se è membro di tutto il corpo, allora certo vale più il corpo che un suo membro. Il Signore è capo, e il Cristo totale è capo e corpo. Che dire? Abbiamo un capo divino, abbiamo per capo Dio.
   Perciò, o carissimi, badate bene: anche voi siete membra di Cristo, anche voi siete corpo di Cristo. Osservate in che modo lo siete, perché egli dice: «Ecco mia madre, ed ecco i miei fratelli» (Mt 12, 49). Come potrete essere madre di Cristo? Chiunque ascolta e chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre (cfr. Mt 12, 50).
   Quando dico fratelli, quando dico sorelle, è chiaro che intendo parlare di una sola e medesima eredità. Perciò anche nella sua misericordia, Cristo, essendo unico, non volle essere solo, ma fece in modo che fossimo eredi del Padre e suoi coeredi nella medesima sua eredità.

PADRE NOSTRO…

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
LUNEDÌ 20 NOVEMBRE 2023
LUNEDÌ DELLA XXXIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

Dice il Signore:  «Io ho progetti di pace e non di sventura. Voi mi invocherete e io vi esaudirò: vi radunerò da tutte le nazioni dove vi ho disperso». (Cf. Ger 29,11-12.14)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Che cosa vuoi che io faccia per te? Signore, che io veda di nuovo!
✠ Dal Vangelo secondo Luca (Lc 18,35-43). Mentre Gesù si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Gli annunciarono: «Passa Gesù, il Nazareno!».  Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».  Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui. Quando fu vicino, gli domandò: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato».  Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio.
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
Beato Columba Marmion [(1858-1923) abate], L'umiltà

Come attirare la misericordia di Dio?

Vedendo l'uomo caduto, pieno di limiti, soggetto alla tentazione, in balia delle sue mutevoli inclinazioni, secondo il tempo, le stagioni, la salute, il contesto, l'educazione, Dio è toccato da questa miseria, come fosse la propria; il moto divino che piega Dio sulla nostra miseria per sollevarla è la misericordia.
E' così profonda la nostra miseria che può essere paragonata ad un abisso, che chiama l'abisso della misericordia divina (cfr. Sal 42,8); ma non lo chiama se non per quanto questa miseria è riconosciuta, confessata; quel grido è l'umiltà che lo fa sgorgare. L'umiltà è la confessione pratica e costante della nostra miseria, e questa confessione attira lo sguardo di Dio. I cenci e le piaghe dei poveri sono la loro perorazione; cercano infatti di nasconderli? Al contrario; li manifestano, al fine di toccare il cuore. Egualmente, non dobbiamo cercare di stupire Dio con la nostra perfezione, ma piuttosto di attirare la sua misericordia con la confessione della nostra debolezza. Ognuno di noi ha una somma di miserie sufficiente per attirare lo sguardo misericordioso del nostro Dio. Non siamo forse tutti come quel povero viandante che giace sulla via di Gerico, spogliato delle sue vesti, coperto di piaghe? (…)
E' una preghiera eccellente quella di mostrare a Nostro Signore tutte le nostre miserie, tutte le sozzure che sfigurano ancora la nostra anima. "Oh, mio Dio! ecco l'anima che avete creata, riscattata; guardate quanto è stata deformata, quanto è piena di inclinazioni deplorevoli al vostro sguardo; abbiate pietà!" Questa preghiera va dritta al cuore di Cristo.

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE
Il tuo aiuto, Signore Dio nostro, ci renda sempre lieti nel tuo servizio, perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene, possiamo avere felicità piena e duratura. Per Cristo nostro Signore. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

**********
«L’eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. [Cf. 4 Esd 2,34-35 (Volg.)]
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
DOMENICA 19 NOVEMBRE 2023
XXXIII DOMENICA
DEL TEMPO ORDINARIO
– ANNO A
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

Dice il Signore:  «Io ho progetti di pace e non di sventura. Voi mi invocherete e io vi esaudirò: vi radunerò da tutte le nazioni dove vi ho disperso». (Cf. Ger 29,11-12.14)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone.
✠ Dal Vangelo secondo Matteo [Forma breve (Mt 25,14-15.19-21)].
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Avverrà come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì. Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro. Si presentò colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portò altri cinque, dicendo: "Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque. Bene, servo buono e fedele - gli disse il suo padrone -, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone"».
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
Concilio Vaticano II
Costituzione sulla Chiesa, Lumen gentium, §34 (© Editrice Vaticana)

Fare fruttificare i doni dello Spirito Santo

Il sommo ed eterno sacerdote Gesù Cristo, volendo continuare la sua testimonianza e il suo ministero anche attraverso i laici, li vivifica col suo Spirito e incessantemente li spinge ad ogni opera buona e perfetta. A coloro infatti che intimamente congiunge alla sua vita e alla sua missione, concede anche di aver parte al suo ufficio sacerdotale per esercitare un culto spirituale, in vista della glorificazione di Dio e della salvezza degli uomini. Perciò i laici, essendo dedicati a Cristo e consacrati dallo Spirito Santo, sono in modo mirabile chiamati e istruiti per produrre frutti dello Spirito sempre più abbondanti. Tutte infatti le loro attività, preghiere e iniziative apostoliche, la vita coniugale e familiare, il lavoro giornaliero, il sollievo spirituale e corporale, se sono compiute nello Spirito, e anche le molestie della vita, se sono sopportate con pazienza, diventano « offerte spirituali gradite a Dio per mezzo di Gesù Cristo » (1 Pt 2,5); nella celebrazione dell'eucaristia sono in tutta pietà presentate al Padre insieme all'oblazione del Corpo del Signore. Così anche i laici, in quanto adoratori dovunque santamente operanti, consacrano a Dio il mondo stesso.

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE
O Padre, che affidi alle nostre mani le meraviglie della creazione e i doni della grazia, rendici servi operosi e vigilanti, perché facciamo fruttare i nostri talenti per entrare nella gioia del tuo regno. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

            **********
«L’eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua». [Cf. 4 Esd 2,34-35 (Volg.)]
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata e buona domenica.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2023
SANT'ANDREA, APOSTOLO – FESTA
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

Mentre camminava lungo il mare di Galilea, il Signore vide due fratelli, Pietro e Andrea, e disse loro: «Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini». (Cf. Mt 4,18-19)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.
✠ Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 4,18-22). In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
San Giovanni Climaco [(ca 575-ca 650)
monaco nel Monte Sinai],
La Scala santa

Un Dio e un Re ci chiama

Poiché è un Dio ed un re che ci chiama al suo servizio, corriamo con ardore; abbiamo infatti poco tempo da vivere e rischiamo d'esser trovati senza frutto nel giorno della morte e di morire di fame. Cerchiamo di soddisfare nostro Signore, come dei soldati il loro re, poiché, a fine campagna, ci sarà chiesto il conto esatto del nostro servizio.

Se un re su questa terra ci convocasse e volesse prenderci al suo servizio, non esiteremmo, non cercheremmo scuse, ma immediatamente, lasciando tutto, andremmo in fretta da lui. Quindi, attenzione, quando il Re dei re, il Signore dei signori, il Dio degli dei, ci chiama al suo celeste servizio, vediamo di non rifiutare per pigrizia o per viltà.

Corriamo con gioia e amore al buon combattimento, senza lasciarci intimidire dai nemici. Rallegratevi dunque sempre nel Signore, voi tutti suoi servi, riconoscendo in ciò il primo segno dell'amore che vi porta il Maestro.

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE
Umilmente ti invochiamo, o Signore: il santo apostolo Andrea, che fu annunciatore del Vangelo e guida per la tua Chiesa, sia presso di te nostro perenne intercessore. Per Cristo nostro Signore. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

**********
Disse Andrea a Simone, suo fratello: «Abbiamo trovato il Messia, il Cristo». E lo condusse da Gesù. (Cf. Gv 1,41-42)
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
MERCOLEDÌ 29 NOVEMBRE 2023
MERCOLEDÌ DELLA XXXIV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

«Il Signore annuncia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli, per chi ritorna a lui con fiducia».
(Sal 84,9)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
✠ Dal Vangelo secondo Luca (Lc 21,12-19). In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:  «Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza.  Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.  Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.  Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
San [Padre] Pio da Pietrelcina (1887-1968)
cappuccino
Capitolo X, n° 305-309

"Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime"

Non preoccupatevi per il pensiero che il tempo della prova è ancora lungo. Meglio il purgatorio sofferto per volontà di Dio che dilettarsi nel chiostro, pallida figura della Gerusalemme celeste. Non si giunge alla salvezza senza aver attraversato il mare agitato, che sempre minaccia di diventare una tomba.

Vedo in voi una piccola inquietudine, un pensiero che impediscono alla vostra pazienza di produrre tutti gli effetti. "Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime" (Lc 21,19), ci dice il divino Maestro. E' dunque grazie a quella che possederemo la nostra anima; e più sarà perfetta, più possederemo l'anima interamente, perfettamente, sicuramente. Quindi meno sarà turbata da preoccupazioni e problemi, più la nostra pazienza sarà perfetta. (...)

Rimettetevi interamente al dolcissimo Sposo delle anime; abbandonate il capo sul Cuore di così tenero Sposo, come un discepolo prediletto, poiché il Maestro celeste non permetterà che vi sia tolto un capello (Lc 12,7), come non lo permise al Getsemani per i suoi discepoli.

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE
Ridesta, o Signore, la volontà dei tuoi fedeli, perché, collaborando con impegno alla tua opera di salvezza, ottengano in misura sempre più abbondante i doni della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen.

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

**********
«Nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.  Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

«Ella invece, nella sua miseria, ha gettato tutto quello che aveva per vivere».

Читать полностью…

Caffè Spirituale

«Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere».

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
DOMENICA 26 NOVEMBRE 2023
XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
– NOSTRO SIGNORE GESÚ CRISTO RE DELL'UNIVERSO – ANNO A – SOLENNITÀ
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

«L’Agnello immolato è degno di ricevere potenza e ricchezza, sapienza, forza e onore: a lui gloria e potenza nei secoli dei secoli». (Ap 5,12; 1,6)

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Siederà sul trono della sua gloria e separerà gli uni dagli altri.
✠ Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 25,31-46).
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: "Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi". Allora i giusti gli risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?". E il re risponderà loro: "In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me". Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: "Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato". Anch'essi allora risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?". Allora egli risponderà loro: "In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l'avete fatto a me". E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
San Cirillo di Gerusalemme [(313-350) vescovo di Gerusalemme e dottore della Chiesa], Catechesi battesimale n°15,26

Come andare incontro a Cristo, Re eterno?

Come entreremo nel Regno? "Ho avuto fame, dice Gesù, e mi avete dato da mangiare" (Mt 25,35). Imparate la strada, non c'è qui da ricorrere all'allegoria, ma a compiere le parole. "Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi" (Mt 25,35-36). Se tu fai questo, avrai parte nel regno, se non lo fai, sarai condannato. Comincia quindi a compiere queste opere e persevera nella fede.
Prendi cura di avere, come le vergini stolte di che acquistare l'olio e e di entrare. Non stare tranquillo se hai solo la lampada in mano, piuttosto che sia accesa. La luce delle buone opere risplenda davanti agli uomini e Cristo non sia biasimato a causa tua! Porta un abito di purezza distinguendoti con le buone opere. E quanto ricevi da Dio per amministrarlo con saggezza, amministralo con profitto. Ti è stata affidata la parola che istruisce? Amministrala bene. Puoi convertire le anime di chi ti ascolta? Fallo con cura. Molte sono le porte di una buona amministrazione o gestione.
Nessuno di noi sia condannato e respinto, affinché con piena fiducia andiamo incontro a Cristo, re eterno che regna nei secoli. Poiché regna nei secoli, colui che giudica i vivi e i morti, e come dice S.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

2Tm 1,10)

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

**********
«L’eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. [Cf. 4 Esd 2,34-35 (Volg.)]
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

Avete fatto della casa di Dio un covo di ladri.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

Gesù, quando fu vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

Perché non hai consegnato il mio denaro a una banca?

Читать полностью…

Caffè Spirituale

CAFFÈ SPIRITUALE
MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE 2023
SANTA CECILIA,
VERGINE E MARTIRE
– MEMORIA
===☕️===
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–

«Beata la vergine che, rinunciando a se stessa e prendendo la croce, ha imitato il Signore, sposo delle vergini e principe dei martiri».

✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

VANGELO
Perché non hai consegnato il mio denaro a una banca?
✠ Dal Vangelo secondo Luca (Lc 19,11-28). In quel tempo, Gesù disse una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all’altro. Disse dunque: «Un uomo di nobile famiglia partì per un paese lontano, per ricevere il titolo di re e poi ritornare. Chiamati dieci dei suoi servi, consegnò loro dieci monete d’oro, dicendo: “Fatele fruttare fino al mio ritorno”. Ma i suoi cittadini lo odiavano e mandarono dietro di lui una delegazione a dire: “Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi”. Dopo aver ricevuto il titolo di re, egli ritornò e fece chiamare quei servi a cui aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ciascuno avesse guadagnato. Si presentò il primo e disse: “Signore, la tua moneta d’oro ne ha fruttate dieci”. Gli disse: “Bene, servo buono! Poiché ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città”. Poi si presentò il secondo e disse: “Signore, la tua moneta d’oro ne ha fruttate cinque”. Anche a questo disse: “Tu pure sarai a capo di cinque città”. Venne poi anche un altro e disse: “Signore, ecco la tua moneta d’oro, che ho tenuto nascosta in un fazzoletto; avevo paura di te, che sei un uomo severo: prendi quello che non hai messo in deposito e mieti quello che non hai seminato”. Gli rispose: “Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato: perché allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l’avrei riscosso con gli interessi”. Disse poi ai presenti: “Toglietegli la moneta d’oro e datela a colui che ne ha dieci”. Gli risposero: “Signore, ne ha già dieci!”. “Io vi dico: A chi ha, sarà dato; invece a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha. E quei miei nemici, che non volevano che io diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me”». Dette queste cose, Gesù camminava davanti a tutti salendo verso Gerusalemme.
Parola del Signore.

MEDITAZIONE
Santa Gertrude di Helfta [(1256-1301)
monaca benedettina],
Esercizi, n° 7, Premio; SC 127

"Fece chiamare i servi"

Verità amata, giusta Equità di Dio, come comparirò davanti a te, con la mia iniquità..., il peso della mia negligenza così grande? Il tesoro della fede cristiana e della vita spirituale, ahimè, non l'ho dato ai banchieri della carità, dove poi avresti potuto ritirarlo, secondo la tua volontà, aumentato degli interessi della perfezione. Il talento che mi è stato affidato, il tempo, non solo l'ho speso invano, ma l'ho persino lasciato fuggire, sperperato e perduto totalmente. Dove andrò? Da quale parte mi volgerò? "Dove fuggire dalla tua presenza?" (Sal 139,7)

Verità, tu hai per consiglieri inseparabili la giustizia e l'equità... Guai a me se comparissi davanti al tuo tribunale senza aver un avvocato che risponde per me: o Carità, arriva tu a discolparmi. Rispondi tu per me; sollecita il mio perdono; difendi la mia causa affinché possa vivere grazie a te.

So che cosa farò: "Alzerò il calice della salvezza" (Sal 116,13). Metterò il calice di Gesù sul vassoio vuoto della Verità. Così rimedierò a tutto ciò che mi manca. Così coprirò tutti i miei peccati. Per mezzo di questo calice rimedierò degnamente e molto più a tutto ciò che c'è di imperfetto in me. ...

Cara Verità, venire a te senza il mio Gesù mi sarebbe intollerabile; ma col mio Gesù comparire davanti a te sarà per me piacevole ed amabile. Verità, siedi ora sul tuo tribunale...: "Non temo alcun male" (Sal 23,4).

PADRE NOSTRO…

ORAZIONE

Читать полностью…

Caffè Spirituale

ORAZIONE
Nella gloriosa memoria della santissima Vergine Maria concedi anche a noi, o Signore, per sua intercessione, di partecipare alla pienezza della tua grazia. Per Cristo nostro Signore. Amen.

«Beati coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano». (Lc 11,28)

✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

**********
«L’eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. [Cf. 4 Esd 2,34-35 (Volg.)]
In Cristo Gesù, nostra Speranza, Via, Verità e Vita, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.

Читать полностью…

Caffè Spirituale

Che cosa vuoi che io faccia per te? Signore, che io veda di nuovo!

Читать полностью…

Caffè Spirituale

«Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone».

Читать полностью…

Caffè Spirituale

« Dieu ne ferait pas justice à ses élus, qui crient vers lui jour et nuit ? »

Читать полностью…
Подписаться на канал